Legittima la notifica tributaria diretta da parte dell’Agenzia delle entrate tramite plico postale anche senza la relata. In questo caso, infatti, l’atto impositivo si presume conosciuto dal destinatario una volta pervenuto al suo indirizzo.
Lo ha stabilito la Cassazione con l’ordinanza 27499 del 15 ottobre 2025, con cui ha rigettato il ricorso di una società.