Dopo la proroga prevista dalla Legge di Stabilità per il 2016, anche il DDL di bilancio per il 2017 prevede una proroga del c.d. bonus antisismico.
Nel DDL di bilancio per il 2017 si prevede, in particolare:
- la proroga fino al 31.12.2017 della detrazione “generale” delle spese sostenute per interventi di adozione di misure antisismiche nella misura del 50% che ricadono tra gli interventi che godono della “detrazione per ristrutturazione”;
- la proroga fino al 31.12.2021 (quindi per 5 anni) della detrazione delle spese sostenute per interventi di adozione di misure antisismiche su costruzioni (tutte le abitazioni e immobili adibiti ad attività produttive) che si trovano in zone sismiche ad alta pericolosità (classificati in aree 1, 2 e 3) abbassando però la detrazione al 50% ma che viene ripartita in 5 anni e non più 10.
Tale detrazione sale al
- 70% se gli interventi permettano di ridurre la classe di pericolo di una posizione nella scala di rischio;
- 80% se gli interventi permettano di ridurre la classe di pericolo di due posizioni nella scala di rischio.
La detrazione viene maggiorata di un ulteriore 5% per i lavori effettuati sulle parti comuni degli edifici condominiali
Il tetto di spesa della detrazione viene confermato a 96.000 € per unità immobiliare.
ATTENZIONE
E’ prevista l’emanazione di un decreto del ministro delle Infrastrutture che individui le linee guida per la classificazione di rischio sismico degli edifici e le modalità di attestazione da parte dei professionisti dell’efficacia degli interventi effettuati.
LE NOVITA’ DEL DDL DI BILANCIO PER IL 2017
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Fino al 2016
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Dal 2017
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Detrazione “generale” per ristrutturazione
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- Interventi antisismici
- Immobili a destinazione abitativa ricadenti in qualsiasi zona (anche zona 4)
- Detrazione 50%
- Ripartire in 10 anni.
- Limite di spesa 96.000
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- Interventi antisismici
- Immobili a destinazione abitativa ricadenti in qualsiasi zona (anche zona 4)
- Detrazione 50%
- Ripartire in 10 anni
- Limite di spesa 96.000
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Detrazione “specifica” per interventi antisismici
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- Interventi antisismici
- Immobili adibiti ad abitazione principale o ad attività produttive che si trovano in zone sismiche ad alta pericolosità (classificati in aree 1 e 2)
- Detrazione 65%
- Ripartire in 10 anni.
- Limite di spesa 96.000
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- Interventi antisismici
- Immobili adibiti ad abitazione (tutte le abitazioni anche seconda casa) o ad attività produttive che si trovano in zone sismiche ad alta pericolosità (classificati in aree 1, 2 e 3 )
- Detrazione 50%
- Ripartire in 5 anni.
- Limite di spesa 96.000
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Detrazione “specifica” per interventi antisismici maggiorato al 70%
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- Interventi antisismici che permettono di ridurre la classe di pericolo di una posizione nella scala di rischio
- Immobili adibiti ad abitazione (tutte le abitazioni anche seconda casa) o ad attività produttive che si trovano in zone sismiche ad alta pericolosità (classificati in aree 1, 2 e 3 )
- Detrazione 70% con aggiunta del 5% per i condomini
- Limite di spesa 96.000
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