Fisco passo per passo 07/01/2022Legge di bilancio 2022: le principali novità fiscali in sintesi - parte IIIc. 451 – 458 - AGEVOLAZIONI FISCALI SISMA Si dispone l’esenzione per l'anno 2022 dal canone unico patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria le attività con sede legale od operativa nei territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24/08/2016, ristorando i comuni interessati per le mancate entrate. c. 527 - IVA AGEVOLATA PER LA CESSIONE DI BOVINI E SUINI Si estende al estende al 2022 l’innalzamento della percentuale massima di compensazione IVA, fissata in misura non superiore al 9,5, applicabile alla cessione di animali vivi della specie bovina e suina. c. 622 – 624 - MODIFICHE ALLA DISCIPLINA DELLA RIVALUTAZIONE DEI BENI E DEL RIALLINEAMENTO DEI VALORI FISCALI Si apportano modifiche alla disciplina della rivalutazione dei beni d’impresa contenuta nel DL 104/2020 (cd. decreto Agosto). In primo luogo, vengono fissati limiti alla deducibilità, ai fini delle imposte sui redditi e dell’Irap, del maggior valore attribuito in sede di rivalutazione alle attività immateriali d’impresa.
L’evoluzione della Giurisprudenza 07/01/2022Quadro RW: l’omessa compilazione ha natura di violazione sostanziale e non sussistono oggettive condizioni di incertezzaL'obbligo di dichiarazione di cui all'art. 4 del d.l. 28 giugno 1990, n. 167, relativo agli investimenti e le attività di natura finanziaria all'estero, avendo la finalità di consentire il monitoraggio dei trasferimenti di valuta da e per l'estero, quali manifestazioni di capacità contributiva, ha natura di violazione sostanziale e per esso non rilevano, quali cause esimenti della sanzione, le oggettive condizioni di incertezza e la buona fede del contribuente. Lo ha stabilito la Cassazione, con ordinanza 40916 del 21 dicembre 2021 con cui ha accolto il ricorso dell’Agenzia delle entrate.
L’evoluzione della Giurisprudenza 07/01/2022La prescrizione del diritto alla riscossione dei tributi non è unitariaIl diritto alla riscossione dei tributi erariali (IRPEF, IRES, IRAP ed IVA), in mancanza di un'espressa disposizione di legge, si prescrive nel termine ordinario di dieci anni e non nel più breve termine quinquennale, non costituendo detti crediti erariali prestazioni periodiche, ma dovendo la sussistenza dei relativi presupposti valutarsi in relazione a ciascun anno d'imposta. Lo ha ricordato la Cassazione con ordinanza 40929 del 21 dicembre 2021 con cui ha rigettato il ricorso di un contribuente.
L’evoluzione della Giurisprudenza 07/01/2022Rideterminazione valore terreni: dopo il pagamento della prima rata l’opzione è irretrattabileLa dichiarazione della contribuente di volersi avvalere dell'imposta sostitutiva ed il pagamento della prima rata della stessa escludono la possibilità che la stessa contribuente, successivamente - avvedutasi di un errore contenuto nella perizia giurata di stima dei terreni, - possa scegliere di non versare le ulteriori rate, richiedendo il rimborso di quanto già versato Lo ha ricordato la Cassazione con ordinanza 41953 del 30 dicembre 2021 con cui ha accolto il ricorso dell’Agenzia delle entrate. Secondo la Cassazione in tema di determinazione delle plusvalenze di cui all'art. 81, comma 1, lett. a) e b) del d.P.R. n. 917 del 1986 (ora art. 67, comma 1, lett. a e b), nel caso di opzione per la rideterminazione dei valori di acquisto dei terreni edificabili a norma dell'art. 7 della legge n. 448 del 2001, una volta soddisfatte le condizioni previste da tale disposizione (redazione della perizia giurata di stima e versamento dell'intera imposta sostitutiva o, in caso di pagamento rateale, della prima rata), si determina l'irreversibile perfezionamento dell'obbligazione tributaria, per cui il contribuente non può più ottenere il rimborso delle somme corrisposte, sia che abbia scelto di avvalersi del pagamento in unica soluzione sia che abbia scelto di avvalersi di quello rateale (cfr.
Notizie Flash 07/01/2022Legittimo l’accertamento che non motivi in ordine alle osservazioni al pvc presentate dal contribuenteIn tema di contraddittorio endoprocedimentale attivato a seguito delle memorie presentate dal contribuente in ordine ai contenuti del pvc, ai sensi dell'art. 12, comma 7, della L. n. 212/2000, l'Ufficio non è obbligato a fare risultare, nelle motivazioni dell'avviso di accertamento, le osservazioni del contribuente e le ragioni per cui non siano state accolte. Lo ha stabilito la Cassazione con sentenza 41444 del 23 dicembre 2021 con cui ha accolto il ricorso dell’Agenzia delle entrate.
Notizie Flash 07/01/2022CNDCEC - Ordini territoriali, sospese le elezioni del 20 e 21 GennaioCon il decreto monocratico n. 4/2022, il Presidente della Sezione terza quater del TAR Lazio ha sospeso l’efficacia del provvedimento del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti, da noi adottato, nella seduta del 2 dicembre 2021 e comunicato con l’informativa n. 114/2021 del 6 dicembre 2021 (prot. 13951 del 7.12.2021), con il quale è stato deciso di proseguire le operazioni elettorali dei Consigli degli Ordini territoriali dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, fissando per i giorni 20 e 21 gennaio 2022 le date delle relative assemblee elettorali. E’ quanto comunicano i tre Commissari straordinari del Consiglio nazionale Rosario Giorgio Costa, Paolo Giugliano e Maria Rachele Vigani in un’informativa (n. 2/2022) agli Ordini locali.
Fisco passo per passo 07/01/2022Legge di bilancio 2022: limite crediti compensabili sale 2 milioni di euroL'art. 1, c. 72, della Legge di Bilancio 2022 (L. 324/2021) ha disposto l'incremento del limite massimo dei crediti di imposta e dei contributi compensabili (ex art. 17, D.Lgs. n. 241/1997) ovvero rimborsabili ai soggetti intestatari di conto fiscale. ll limite dei crediti compensabili, a regime, era pari a 700.000 euro (art. 34, comma 1, primo periodo, legge n. 388/2000) ed è stato elevato: a 1 milione di euro per l’anno 2020 dal decreto Rilancio (art. 147, comma 1, D.L. n. 34/2020); a 2 milioni di euro per l’anno 2021 dal decreto Sostegni bis (art. 22 del D.L. n. 73/2021). La norma contenuta nella Legg di Bilancio 2022 conferma l’aumento a 2 milioni di euro previsto dal decreto Sostegni bis per il solo anno 2021, prevedendolo a regime a decorrere dal 1 gennaio 2022.
Fisco passo per passo 07/01/2022Crisi d’impresa: aggiornate le linee di indirizzo per la formazione degli elenchi regionali degli esperti indipendentiCon l’informativa n. 1 del 3/01/2022, il CNDCEC ha fornito le linee di indirizzo agli Ordini professionali per la selezione delle domande per la formazione degli elenchi regionali degli esperti indipendenti nella composizione negoziata della crisi d’impresa. Con l’informativa è stato reso noto che il Ministero della Giustizia ha emanato il 29 dicembre 2021 le Linee di indirizzo agli Ordini professionali per la selezione delle domande per la formazione degli elenchi regionali degli esperti indipendenti nella composizione negoziata della crisi d’impresa (art. 3, decreto-legge 24 agosto 2021, n. 118, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 ottobre 2021, n. 147).
Fisco passo per passo 07/01/2022CFP attività chiuse: pronti i codici tributo per la restituzioneCon la RM 2/E del 04/01/2022, l'Agenzia delle Entrate ha istituito i codici tributo pr la restituzione spontanea, tramite il modello F24 Versamenti con elementi identificativi, del contributo a fondo perduto non spettante ex art. 2, DL 73/2021 e art. 11 DL 105/2021. L’art.2, c.1, del DL n. 73/2021 prevede che: al fine di favorire la continuità delle attività economiche per le quali, per effetto delle misure adottate ai sensi degli art.1 e 2 del dDL 19/2020 sia stata disposta nel periodo intercorrente fra il 1 gennaio 2021 e la data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto la chiusura per un periodo complessivo di almeno cento giorni, nello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico è istituito un fondo, denominato Fondo per il sostegno delle attività economiche chiuse.
L’evoluzione della Giurisprudenza 09/01/2022Operazioni soggettivamente inesistenti e irrilevanza della sentenza penale assolutoriaIn tema di IVA, l'Amministrazione finanziaria, se contesta che la fatturazione attenga ad operazioni soggettivamente inesistenti, ha l'onere di provare, non solo l'oggettiva fittizietà del fornitore, ma anche la consapevolezza del destinatario che l'operazione si inseriva in una evasione dell'imposta, dimostrando, anche in via presuntiva, in base ad elementi oggettivi e specifici, che il contribuente era a conoscenza, o avrebbe dovuto esserlo, usando l'ordinaria diligenza in ragione della qualità professionale ricoperta, della sostanziale inesistenza del contraente. È errato dunque pretendere una prova diretta del coinvolgimento dei contribuenti nella frode essendo sufficiente anche elementi di natura presuntiva.
Fisco passo per passo 10/01/2022Legge di bilancio 2022 - proroga esercizio opzione sconto in fattura o cessione del creditoIl c. 29 dell'articolo unico della Legge di bilancio 2022 prevede la proroga della possibilità di optare per la cessione del credito relativo alla detrazione spettante o per il c.d. sconto sul corrispettivo, di cui all’art. 121 del DL 34/2020, alle spese sostenute negli anni 2022, 2023 e 2024 (31/12/2025 limitatamente alle spese per gli interventi individuati dall’art. 119 DL 34/2020, c.d. superbonus 110). In sostanza: i soggetti che sostengono, negli anni dal 2020 al 2024 (31/12/2025 limitatamente alle spese per gli interventi individuati dall’art. 119 DL 34/2020, c.d. superbonus 110) spese per gli interventi specificatamente previsti dal comma 2 dell’art. 121 del DL 34/2020 possono optare, in luogo dell’utilizzo diretto della detrazione spettante, alternativamente: per il c.d. sconto sul corrispettivo; per la cessione della detrazione.