Fisco passo per passo 11/06/2024Rendicontazione di sostenibilità: recepita la direttiva CSRDNel CDM del 10/06/2024 è stato approvato un Decreto Legislativo di recepimento della direttiva CSRD sulla rendicontazione di sostenibilità. L’obiettivo perseguito con la CSRD è quello di consentire l’accesso da parte di investitori e stakeholders ad un’informativa sulla sostenibilità, per singola impresa o gruppo, maggiormente dettagliata, chiara e quanto più possibile standardizzata ed esaustiva, con evidenti conseguenze positive per il mercato finanziario in termini di completezza informativa, trasparenza e comparabilità dei dati.
Notizie Flash 10/06/2024Strutture ricettive: arriva il Decreto per attuare la interoperabilità delle banche dati nazionale e regionaleIl Ministero del Turismo ha pubblicato il DM 06/06/2024 (nella sezione Atti generali di Amministrazione trasparente del sito web del Ministero) recante Disposizioni applicative per l’individuazione delle modalità di interoperabilità tra la banca dati nazionale delle strutture ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche di cui all’articolo 13-quater, comma 4 del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 giugno 2019, n. 58 e le banche dati regionali e delle Province autonome delle strutture ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche. La Commissione Politiche del turismo della Conferenza delle Regioni e Province Autonome, nella riunione del 24 aprile, ha espresso parere positivo al Decreto sull’interoperabilità delle banche dati strutture ricettive ("BDSR") e CIN per gli immobili destinati a locazione breve per finalità turistiche predisposto dal Ministero del Turismo.
Fisco passo per passo 10/06/2024No all'IVA sui contributi a fondo perdutoCon la risposta a interpello n. 131 del 07/06/2024, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che i contributi a fondo perduto, ossia quelli erogati senza alcuna connessione con prestazioni di servizi o cessioni di beni, non sono soggetti a IVA. Infatti, l'esclusione dal campo di applicazione dell'Iva si configura ogni qual volta il soggetto che riceve il ''contributo'' non sia obbligato a dare, fare o permettere alcunché in controprestazione.
Fisco passo per passo 05/06/2024Dichiarazione IVA per le prestazioni rese e ricevute ante e post fallimento della società di distribuzione di energia elettricaCon la risposta a interpello 127 del 03/06/2024, l'Agenzia delle Entrate ha analizzato il caso di una società fallita che ha continuato a operare nel settore della distribuzione di energia elettrica e gas, al fine di evitare interruzioni del servizio alle utenze finali, sino al passaggio dei POD a un altro gestore. Il curatore ha domandato chiarimenti circa le modalità di corretta compilazione della dichiarazione IVA per le prestazioni rese e ricevute ante e post fallimento, incluse in fatture emesse e ricevute dopo l’apertura della procedura, vista l’oggettiva impossibilità di determinare correttamente la competenza rispetto a tali periodi.
Fisco passo per passo 05/06/2024Gruppo IVA - si alla remissione in bonis per l'inclusione tardiva del nuovo partecipanteCon la risposta a interpello n. 128/2024, l’Agenzia delle Entrate - confermatndo quanto affermato nella risposta a interpello 635/2021 - ha ribadito la possibilità di ricorrere alla remissione in bonis per rimediare all’invio tardivo dell’istanza di inclusione di un nuovo partecipante nel Gruppo IVA. IL CASO Il caso sottoposto al vaglio dell'Agenzia, riguarda un Gruppo IVA costituito dal 2020; nel mese di marzo 2023 il Rappresentante di gruppo aveva acquisito il 100 del capitale sociale di una società, Beta, non partecipante al gruppo, costituendo così in capo ad essa il controllo di diritto ex art. 2359 primo comma n. 1) c.c.
Fisco passo per passo 04/06/2024730/2024 - Superbonus al 90 con dichiarazione sostitutiva resa dal beneficiario della detrazioneNella CM 12/E del 31/05/2024 l’Agenzia delle Entrate ha analizzato la questione della documentazione necessaria ai fini della fruizione del Superbonus 90, con particolare riferimento alle modalità di attestazione del reddito di riferimento. Si premette che l’art. 9, c. 1, lett. a), num. 3), del DL 176/2022 (decreto Aiuti-quater), ha previsto che: per gli interventi avviati a partire dal 01/01/2023; la detrazione spetta nella misura del 90 per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2023; a condizione che il contribuente sia titolare di diritto di proprietà o di diritto reale di godimento sull’unità immobiliare, che la stessa unità immobiliare sia adibita ad abitazione principale; e che il contribuente abbia un reddito di riferimento, determinato ai sensi del comma 8-bis.1 dell’articolo 119 del DL 34/2020, non superiore a euro 15.000.
Notizie Flash 31/05/2024Intelligenza artificiale: dal Garante privacy le indicazioni per difendere i dati personali dal web scrapingIl Garante privacy ha pubblicato le indicazioni per difendere i dati personali pubblicati online da soggetti pubblici e privati in qualità di titolari del trattamento dal web scraping, la raccolta indiscriminata di dati personali su internet, effettuata, da terzi, con lo scopo di addestrare i modelli di Intelligenza artificiale generativa (IAG). Il documento tiene conto dei contributi ricevuti dall’Autorità nell’ambito dell’indagine conoscitiva, deliberata lo scorso dicembre.
Fisco passo per passo 28/05/2024Registro titolari effettivi - riattivazione: primo popolamento con i bilanci chiusi al 31 dicembre 2024Con l’informativa n. 76 del 2024, in tema di operatività del Registro titolari effettivi, il CNDCEC ha chiarito che, in attesa del termine di scadenza della sospensiva, la prima conferma dei dati inerenti al primo popolamento del Registro dei titolari effettivi, in caso di riattivazione del medesimo, possa essere effettuata solo con il deposito dei bilanci chiusi al 31 dicembre 2024, fermo restando il rispetto del termine di 12 mesi entro cui devono essere confermati i dati e le variazioni o le nuove comunicazioni. A seguito dell’ordinanza del Consiglio di Stato n. 01851/2024 del 17 maggio 2024, Unioncamere ha nuovamente sospeso l’operatività del Registro dei Titolari Effettivi limitatamente alla consultazione dei dati e delle informazioni sulla titolarità effettiva, all’accreditamento dei soggetti obbligati, nonché all’accesso da parte dei soggetti legittimati.
Fisco passo per passo 22/05/2024Liquidazione IVA di gruppo – divieto di attribuzione del credito IVA pregresso riversato in sede di definizione delle liti pendentiCon la risposta a interpello 111 del 21/05/2024, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che il credito IVA maturato dalla controllante prima del 2008, anteriormente all’adesione al regime dell’IVA di gruppo, oggetto di contestazione e poi rigenerato nel 2023 mediante definizione delle pendenze ex L. 197/2022, non può essere trasferito al gruppo. Nel caso di specie, una società aveva aderito nel 2005 al regime IVA di gruppo (art. 73 del DPR 633/72) e aveva indebitamente compensato con tributi propri un credito IVA riportato dal 2004..