Fisco passo per passo 08/11/2024Notifica PEC e casella piena Per le Sezioni Unite è necessaria una seconda notificaLe Sezioni Unite civili della Cassazione, con la sentenza n. 28542 del 5 novembre 2024, hanno affrontato il tema del perfezionamento della notifica via PEC (Posta Elettronica Certificata), chiarendo che tale modalità richiede necessariamente la generazione della Ricevuta di Avvenuta Consegna (RdAC) affinché possa considerarsi completa. In assenza di questa ricevuta, la notifica non si perfeziona, neppure qualora il mancato recapito sia imputabile al destinatario, come nel caso di saturazione della sua casella PEC.
Fisco passo per passo 08/11/2024Patente a crediti obbligatoria per l’archeologo: nuova conferma dell’IspettoratoGli archeologi che operano fisicamente nei cantieri temporanei o mobili devono dotarsi della patente a crediti: questa la conferma l’Ispettorato nazionale del lavoro, aggiornando la FAQ n. 11 del 15 ottobre 2024, oggetto di rilievi da parte dell’ANA, l’Associazione Nazionale Archeologi. Per gli archeologi, liberi professionisti, la dichiarazione relativa all’iscrizione alla Camera di commercio è da intendersi come indicativa del possesso dei necessari requisiti professionali.
Notizie Flash 06/11/2024Rottamazione-quater: ipotesi riapertura termini per le rate scadute e non pagateCome riportato dall’Agenzia di stampa adnkronos, nell’iter di conversione del DL 155/2024 sono stati presentati alcuni emendamenti di particolare rilevanza; tra questi spicca quello relativo alla possibile riapertura dei termini per il versamento rateale delle somme per i soggetti che avevano aderito alla rottamazione- quater. Le scadenze – Per i soggetti che avevano aderito alla rottamazione – quater, il perfezionamento della procedura dovrà avvenire – per chi ha optato per il pagamento rateale – con il versamento della VI e ultima rata, la cui scadenza, considerati i giorni di tolleranza, è fissata al 09/12/2024.
Fisco passo per passo 06/11/2024Ravvedimento operoso speciale: l’adesione non chiude i conti con il passato, necessario un intervento LegislativoL’accesso al ravvedimento operoso speciale ex art. 2-quater, DL 113/2024 sembrerebbe di primo acchito risolvere tutti i problemi del soggetto aderente con il passato. In sostanza, il pensiero comune è il seguente: procedo con l’adesione al ravvedimento operoso speciale per tutti gli anni o alcuni di essi nel periodo 2018 - 2022: tramite la presentazione del modello F24 entro il 31/03/2025, utilizzando i codici tributo istituiti con la RM 50/E/2024; perfeziono la procedura con il pagamento dell’imposta sostitutiva 8imposte sui redditi, addizioni e IRAP, ma non IVA) dovuta: in unica rata; o in max 24 rate mensili.
Notizie Flash 06/11/2024CS - UNRL - Unione Nazionale Revisori Legali - Revisori Legali e loro tirocinanti: sgomenti e perplessiRevisori Legali e loro tirocinanti: sgomenti e perplessi ennesimo attacco all’indipendenza degli organi di controllo e per gli effetti ai principi democratici di separazione, autonomia ed equidistanza tra massimi poteri nella consueta accezione aristotelica Riportiamo con massimo stupore il testo dell’art. 112, contenuto nella bozza di Legge di Bilancio 2025 che testualmente recita (fonte sito MEF): Art. 112. (Misure di potenziamento dei controlli di finanza pubblica) Il comma 1 prevede di introdurre l’obbligo di integrazione della composizione del collegio di revisione o sindacale con un rappresentante del Ministero dell’economia e delle finanze relativamente agli enti, società, organismi e fondazioni che ricevono dallo Stato, anche in modo indiretto, un contributo di entità significativa, definito in sede di prima applicazione nel valore di 100 mila euro annui e da definire in seguito con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze.
Fisco passo per passo 05/11/2024I nuovi criteri alternativi di individuazione della residenza fiscale della societàCon la CM 20/E del 05/11/2024, l’Agenzia delle Entrate ha fornito, tra l’altro, un’analisi dei criteri per la individuazione della residenza fiscale delle società, così come riformulata dall’art. 2 del D.lgs. 113/2024, intervenendo sugli articoli 73, comma 3, e 5, comma 3, lettera d) del TUIR. TUIR La normativa di riferimento Società di capitali art. 73, c. 3, Tuir Ai fini delle imposte sui redditi si considerano residenti le società e gli enti che per la maggior parte del periodo di imposta hanno nel territorio dello Stato la sede legale o la sede di direzione effettiva o la gestione ordinaria in via principale.