La legge di bilancio 2024 ha modificato il regime dei redditi diversi di cui all’art. 67 del TUIR.
Prima della modifica erano qualificate come “redditi diversi”:
Dal 2024 rientrano tra i redditi diversi “non plusvalenti” anche quelli derivanti dalla costituzione del diritto di superficie/altri diritti reali di godimento (es: servitù), mentre rimangono attratti al regime delle plusvalenze i soli diritti che vengono ceduti dal soggetto che, a sua volta, ha acquisito il diritto dal pieno proprietario.