Nel caso di cessione di fabbricato destinato alla demolizione (e successiva ricostruzione) si pone il problema relativo alla corretta qualificazione fiscale dell’operazione:
Sulla questione l’orientamento giurisprudenziale non è univoco. Le varie sentenze della Suprema Corte hanno in alcuni casi avallato la riqualificazione operata dall’Agenzia, in ottemperanza ai principi espressi nella R.M. 395/E/2008 e in altri casi dato ragione al contribuente, sconfessando le ragioni dell’Ufficio.
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 7853 del 20 aprile 2016, ha nuovamente affrontato la questione, fornendoci lo spunto per fare il punto sull’annosa diatriba.