Nel mese di settembre 2016 sono state aperte 39.594 nuove partite Iva, con una flessione del 6,1% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso.
Per ciò che attiene la distribuzione per natura giuridica il 73,1% delle nuove partite Iva è stato aperto dalle persone fisiche e il 21,6% dalle società di capitali, con un lieve aumento in tale ultimo caso del 2,7%.
Segno positivo per alcune regioni del Sud: Sardegna (+11%) e Calabria (+5,1%). Significative flessioni si registrano in Valle d’Aosta (- 18,1%), Abruzzo (-16,5%) e Liguria (- 13,3%).
L’apertura delle partite IVA riguarda principalmente il commercio (23% del totale), seguito dalle attività professionali (12,7%) e dall’agricoltura (11,6%). Confrontando i dati con le aperture del mese di settembre 2015, si registrano incrementi nell’agricoltura (+17,1%), nelle attività immobiliari (+6,4%) e nella sanità (+3%). Si segnalano invece cali di avviamenti nel commercio (-14,3%), nei servizi informativi (- 13,7%) e nell’istruzione (-13,5%).