Con la Risoluzione 11/E del 23.01.2017, l’Amministrazione Finanziaria per consentire il versamento, tramite il modello “F24 Versamenti con elementi identificativi” (F24 ELIDE), delle entrate da demanio marittimo, ha istituito i seguenti codici tributo:
- “MA11” denominato “Canoni derivanti dall’uso di beni demaniali marittimi - decreto legge 5 ottobre 1993, n. 400, e successive modificazioni”;
- “MA12” denominato “Indennizzi dovuti in caso di occupazione abusiva di beni del demanio marittimo e realizzazione sui beni demaniali marittimi di opere inamovibili in difetto assoluto di titolo abilitativo o in presenza di titolo abilitativo che per il suo contenuto è incompatibile con la destinazione e disciplina del bene demaniale ai sensi della normativa vigente”;
- “MA13” denominato “ Quota di canoni demaniali marittimi di spettanza regionale - articolo 3, comma 1, del decreto legge 5 ottobre 1993, n. 400, e successive modificazioni”.
In sede di compilazione del modello F24 ELIDE sono indicati:
- nella sezione “CONTRIBUENTE”, i dati anagrafici ed il codice fiscale del soggetto che effettua il versamento;
- nella sezione “ERARIO ED ALTRO”:
- nel campo “codice ufficio”, il codice della Direzione Regionale dell’Agenzia del demanio;
- nel campo “tipo”, la lettera “R”;
- nel campo “elementi identificativi”, (composto da 17 caratteri): il codice identificativo della concessione demaniale (11 caratteri), integrato con il numero della rata in pagamento (2 caratteri) e l’anno della rata stessa (4 caratteri), ovvero gli estremi dell’atto di accertamento in caso di indennizzi dovuti per occupazione sine titulo, entrambi generati dal Sistema Informativo Demanio marittimo - SID - e riportati nei modelli di pagamento precompilati prodotti dallo stesso;
- nel campo “codice tributo ”, il codice tributo;
- nel campo “anno di riferimento”, l’anno a cui si riferisce il pagamento, nel formato “AAAA”.
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