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Notizie Flash 24/01/2017

Modello Redditi PF 2017: online le bozze con le istruzioni

Modello Redditi PF 2017: online le bozze con le istruzioni

Disponibili sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate la bozza e le istruzioni della dichiarazione Redditi Pf 2017, da utilizzare per il periodo d’imposta 2016. Tra le varie novità inserite nei modelli di quest’anno rientrano l’agevolazione sui premi di risultato per i dipendenti del settore privato, i crediti derivanti da dichiarazioni integrative a favore presentate oltre il termine della dichiarazione successiva e il credito d’imposta per le erogazioni liberali in denaro verso gli istituti del sistema nazionale di istruzione (c.d. “School bonus”). Da quest’anno il nome del modello di dichiarazione viene modificato da Unico a Redditi, poiché la dichiarazione Iva non può più essere presentata in forma unificata insieme alla dichiarazione dei redditi. 

Tra le novità, come riportato nel comunicato stampa dell'Agenzia, si segnalano:

  • Premi di risultato: entra nel modello di dichiarazione la nuova tassazione agevolata per i dipendenti del settore privato che percepiscono premi di risultato d’importo non superiore a 2.000 euro. Il limite entro cui si può fruire dell’agevolazione sale invece a 2.500 euro se l’azienda coinvolge pariteticamente i lavoratori nell’organizzazione del lavoro. In particolare, se i premi di risultato sono percepiti in denaro, si applica un’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali pari al 10%. Se i premi sono percepiti sotto forma di benefit o di rimborso di spese di rilevanza sociale sostenute dal lavoratore, invece, non si applica alcuna imposta. Porte aperte per chi si trasferisce in Italia;
  • lavoratori che si sono trasferiti nel nostro Paese. Nel loro caso sarà soltanto il 70% del reddito di lavoro dipendente prodotto sul territorio nazionale a concorrere alla formazione del reddito complessivo da sottoporre a tassazione.
  • Spese per canoni di leasing per abitazione principale – Spazio nella dichiarazione di quest’anno per la detrazione del 19% dell’importo dei canoni di leasing pagati nel 2016 per l’acquisto di unità immobiliari da destinare ad abitazione principale ai contribuenti che, alla data di stipula del contratto, avevano un reddito non superiore a 55.000 euro. L’importo dei canoni di leasing per cui si può fruire della detrazione non può essere di importo superiore a 8.000 euro se, alla data di stipula del contratto, si hanno meno di 35 anni o di 4.000 euro se alla stessa data si hanno 35 anni o più. L’agevolazione spetta anche se nel 2016 sono stati pagati i prezzi di riscatto: in tal caso il prezzo del riscatto non può essere superiore a 20.000 euro se si aveva meno di 35 anni, a 10.000 euro se si aveva 35 anni o più. Dispositivi multimediali per il controllo da remoto – Rientra tra le detrazioni ammesse nel modello di dichiarazione la detrazione del 65% delle spese sostenute nel 2016 per l’acquisto, installazione e messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento e/o produzione acqua calda e/o climatizzazione delle unità abitative.
  • Credito d’imposta c.d. “School bonus” – Grazie ai nuovi modelli dichiarativi diventa possibile utilizzare il credito d’imposta per le erogazioni liberali in denaro destinate agli investimenti in favore di tutti gli istituti del sistema nazionale di istruzione, per la realizzazione di nuove strutture scolastiche, la manutenzione e il potenziamento di quelle esistenti e per il sostegno a interventi che migliorino l’occupabilità degli studenti.
  • Costi “black list” - Con l’abrogazione della disciplina di indeducibilità parziale per le spese e gli altri componenti negativi derivanti da operazioni intercorse con imprese residenti ovvero localizzate in Stati o territori aventi regimi fiscali privilegiati sono stati eliminati i righi per l’indicazione di dette spese e componenti negativi nei quadri di determinazione del reddito d’impresa.
  • L’agevolazione “Patent box” va nel quadro RF – In Redditi 2017, nel quadro di determinazione dei reddito d’impresa (quadro RF), è stato inserito un campo per l’indicazione della quota di reddito agevolabile relativa ai periodi di imposta compresi tra la data di presentazione dell’istanza di ruling e la data di sottoscrizione dell’accordo, al fine di consentire l’accesso al beneficio “Patent box” fin dal periodo d’imposta in cui è presentata l’istanza medesima.
  • Più tempo per l’invio della dichiarazione integrativa a favore - Nel riquadro “Tipo di dichiarazione” del frontespizio, è stata eliminata la casella “Dichiarazione integrativa a favore” in quanto, nell’ipotesi di presentazione di una dichiarazione integrativa, non è più necessario segnalare se trattasi di integrativa a favore o a sfavore. L’articolo 5 del decreto legge n. 193/2016 ha stabilito che, nella dichiarazione relativa al periodo d’imposta in cui è presentata la dichiarazione integrativa a favore, è indicato il credito derivante dal minor debito o dal maggiore credito risultante dalla dichiarazione integrativa. A tal fine è stato inserito nei modelli Redditi il nuovo quadro DI.
  • Scompare il prospetto sugli “Errori contabili” – Proprio a seguito delle modifiche introdotte dal Dl n. 193/2016, sui termini entro cui è possibile presentare la dichiarazione integrativa a favore, inoltre, si ritengono superate le indicazioni contenute nella circolare n. 31/E del 2013 dell’Agenzia, riguardante la correzione degli errori contabili in bilancio. Per questo motivo nel quadro RS dei nuovi modelli dichiarativi “Redditi 2017” è stato eliminato il prospetto “Errori contabili”
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Con la RM 20/E del 18/04/2024 è stata annunciata (e illustrata) il rilascio della nuova versione 10.6.3 – APAG 2.15 della procedura Pregeo 10, illustrandone puntualmente, con l’ausilio del relativo allegato tecnico, le nuove funzionalità migliorative, finalizzate all’omogeneizzazione e all’uniformità delle lavorazioni da parte degli Uffici e alla semplificazione e all’efficientamento delle funzionalità per la predisposizione degli atti geometrici di aggiornamento da parte dei tecnici professionisti. Con Provv. 1/10/2009 è stata attivata la procedura Pregeo 10, che consente l’approvazione automatica degli atti geometrici di aggiornamento catastale, nonché l’aggiornamento dell’archivio cartografico e dell’archivio censuario del Catasto Terreni.
Fisco passo per passo 19/04/2024
Comunicazione dell'energy manager entro il 30/04/2024
Con un comunicato stampa del 17/04/2024, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ricorda che: entro il 30/04/2024; va comunicato il nominativo del tecnico responsabile per la conservazione e l’uso razionale dell’energia, il cosiddetto energy manager. L’obbligo riguarda i soggetti operanti nei settori industriale, civile, terziario e dei trasporti che nell'anno precedente hanno avuto un consumo di energia superiore a 10.000 tonnellate equivalenti di petrolio (tep) per il settore industriale, ovvero a 1.000 tep per tutti gli altri settori.
Fisco passo per passo 19/04/2024
Esenzione IMU immobili occupati abusivamente anche prima del 2023
La sentenza della Corte Costituzionale n. 60 depositata ieri, 18/04/2024, ha dichiarato la illegittimità costituzionale dell’art. 9, co.1, del DLgs. 23/2011, nella parte in cui non prevede l’esenzione dall’IMU per gli immobili occupati abusivamente, non utilizzabili né disponibili, per i quali sia stata presentata denuncia all’autorità giudiziaria o iniziata azione giudiziaria penale, aprendo la strada alla applicazione retroattiva dell'esenzione introdotta dal legislatore solo dal 2023. Esenzione per gli immobili occupati abusivamente: la legge di Bilancio 2023 (art. 1, co. 81, L. 197/2022) nell'introdurre la lett. g-bis) al co. 759 dell'art. 1, L. 160/2019, ha esentato dal pagamento dell’IMU, limitatamente al periodo dell'anno durante il quale sussistono le condizioni prescritte, gli immobili: non utilizzabili né disponibili per i quali sia stata presentata denuncia all'autorità giudiziaria in relazione ai reati di: violazione di domicilio invasione di terreni o edifici (rispettivamente artt. 614, co. 2, e 633 del codice penale) o per la cui occupazione abusiva sia stata presentata denuncia o iniziata azione giudiziaria penale.
Fisco passo per passo 19/04/2024
Pronto il codice tributo per il versamento della flat tax incrementale
Con la RM 21/E del 18/04/2024, l'Agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo per il versamento, mediante modello F24, della flat tax incrementale. Si premette che l''art. 1 commi da 55 a 57 della L. 197/2022 ha introdotto, per il solo anno 2023, un’imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle relative addizionali da applicare sulla quota di reddito d’impresa o di lavoro autonomo maturato nel 2023 in eccedenza rispetto al più elevato tra quelli del triennio precedente (c.d. flat tax incrementale).
L’evoluzione della Giurisprudenza 19/04/2024
Trasfer pricing: illegittima la rettifica del fisco se è errata la scelta dei soggetti comparabili
In tema di transfer pricing, non è elusivo l’acquisto di beni presso la propria consociata estera. Nella scelta delle società-campione l’amministrazione finanziaria deve tener conto della localizzazione geografica della tipologia di produzione e delle funzioni, rischi o investimenti comparabili.
L’evoluzione della Giurisprudenza 19/04/2024
Non è abusiva la fusione se porta vantaggi di tipo produttivo e organizzativo
Non è elusiva la fusione per incorporazione di una società in perdita che è in grado di fornire vantaggi all’incorporante sul piano produttivo ed organizzativo. Il giudice deve verificare la sussistenza di un’effettiva ragione economica dell’operazione, che può consistere in finalità organizzative e gestionali.
Fisco passo per passo 19/04/2024
Credito d’imposta impianti di compostaggio: via alle istanze
Dal prossimo 22 aprile (e fino al 31/05/2024) possono essere inviate all’Agenzia delle Entrate, in via telematica, le domande per accedere al credito d’imposta per gli impianti di compostaggio nei centri agroalimentari del Sud per le spese sostenute nel 2023. Il credito di imposta può essere richiesto dal gestore del centro agroalimentare, purché l'impianto di compostaggio possa smaltire almeno il 70 dei rifiuti organici (art. 183, c. 1, lett. d), D.Lgs. n. 152/2006) prodotti.
Fisco passo per passo 19/04/2024
Non cumulabili il bonus Mezzogiorno ed il credito d'imposta ZES
Con la risposta a interpello 94 del 17/04/2024, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che: il credito d’imposta per investimenti nel Mezzogiorno (art. 1, co. 98 e ss., L. 208/2015) non è cumulabile con il credito d'imposta Zes (art. 5, DL 91/2017) i due tax credit costituiscono, infatti, un unico beneficio, diversamente modulato in relazione agli ambiti territoriali in cui gli investimenti presi in considerazione delle relative disposizioni sono effettuati. Nel caso di specie, una società ha effettuato degli investimenti - attrezzature e macchinari – nel corso del 2023, usufruendo del credito d’imposta "Mezzogiorno (detto anche "bonus Mezzogiorno" o "bonus Sud") nella misura del 35 riservata alle medie imprese.
Info Fisco 053 / 2418/04/2024
Quadro RU dei crediti d’imposta nel Mod. Redditi 2024 – Le novità
il quadro RU della dichiarazione dei redditi è stato oggetto di numerosi interventi sia dal punto di vista legislativo che per quanto attiene il contenuto. In particolare, il decreto Adempimenti ha previsto la progressiva riduzione delle informazioni da fornire, in applicazione del quale: è modificata la struttura del quadro, accorpando tre precedenti sezioni alla Sezione I (cd. multi-modulo) una serie di codici tributo non vengono più riepilogati nel quadro Inoltre, la Sezione II, dedicata ai bonus Transizione 4.0, non riporta più l’indicazione: del titolare effettivo e del rispetto del principio di divieto di doppio finanziamento.
Notizie Flash 18/04/2024
Agenzia - al via i nuovi numeri per le chiamate da cellulare ed estero
Dal 22/04/2024 cambiano i numeri per chiamare il call center dell’Agenzia da telefono cellulare e dall’estero. Resterà invece invariato il numero verde che si può comporre da telefono fisso (800.90.96.96).
Notizie Flash 18/04/2024
5x1000 per le Onlus 2024, online gli elenchi provvisori degli iscritti
Sul sito dell'Agenzia delle Entrate è stato pubblicato l’elenco delle Organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Onlus), iscritte all’Anagrafe delle Onlus, che hanno presentato domanda di accreditamento per l’accesso al beneficio del 5 per mille 2024, relativo all’anno d’imposta 2023, entro il termine ordinario fissato al 10 aprile scorso. Le Onlus che non hanno effettuato tempestivamente l’iscrizione al contributo entro il termine ordinario (ossia il 10/04/2024), possono comunque rientrare in gioco presentando l’istanza di accreditamento al 5 per mille entro il 30 settembre, versando un importo di 250 euro tramite modello F24 ELIDE con il codice tributo 8115.
Quesiti18/04/2024
INGRESSO REGIME FORFETTARIO
Buonasera, abbiamo cliente (fisioterapista) in regime semplificato che vorrebbe passare in forfettario dal 2025. Dal 2023 è socia e amministratrice di poliambulatorio SRL al 45, insieme a suo marito (10 quote) ed altra socia (45).
Info Flash Fiscali 074 / 2418/04/2024
Depositario scritture contabili – Modello per comunicare la cessazione
L’Agenzia delle entrate ha recentemente approvato il modello da utilizzare per la comunicazione della cessazione dell’incarico di depositario delle scritture contabili. Si ricorda che il cd. decreto Adempimenti ha previsto la possibilità, per il depositario delle scritture contabili di un terzo, procedere a comunicare formalmente la cessazione dell’incarico all’Agenzia delle entrate qualora il primo non vi abbia tempestivamente proceduto nei 60 giorni dalla cessazione.
Fisco passo per passo 18/04/2024
Bollinato lo schema di decreto sulla Riscossione
Lo schema di decreto attuativo della Riforma della riscossione è stato recentemente bollinato dalla Ragioneria dello stato ed inviato all’esame delle Camere, per il parere obbligatorio. Lo schema non contiene particolari novità rispetto alle bozze dell’11/03/2024, in occasione dell’esame preliminare in Consiglio dei ministri.
Fisco passo per passo 18/04/2024
Contributi per la capitalizzazione delle PMI
Con un apposito Decreto (DM 19/01/2024), che entrerà in vigore il 20/04/2024, sono stati definiti i criteri e le modalità d’accesso al contributo per il sostegno alla capitalizzazione delle PMI previsto dall’art. 21 del decreto Crescita. Il decreto in attuazione di quanto disposto dall'art. 21, c. 3, DL 34/2019 è finalizzato all'incentivazione dei processi di capitalizzazione delle PMI tramite l'incremento dell'ammontare del contributo a fronte di investimenti previsti dal decreto interministeriale 22 aprile 2022.
Notizie Flash 18/04/2024
IRAP - pronte le le specifiche tecniche per Regioni e Province Autonome
Con il Provv. del 16/04/2024 sono state approvate le specifiche tecniche per la trasmissione alle Regioni e alle Province autonome di Trento e Bolzano dei dati relativi alla dichiarazione Irap 2024. Destinatari sono gli enti nel cui territorio ha sede il domicilio fiscale del contribuente o viene ripartito il valore della produzione netta.
Fisco passo per passo 18/04/2024
Cessazione dell’incarico di depositario di scritture contabili pronto il modello
Con il provvedimento n. 198619 del 17/04/2024 l’Agenzia delle Entrate ha approvato il modello da utilizzare per la comunicazione della cessazione dell’incarico di depositario delle scritture contabili. Integrando l'art. 35, DPR 633/1972, con l'introduzione del c. 3-bis è stata disciplinata ha disciplinato una particolare procedura alla quale ricorrere nel caso in cui il contribuente non provveda alla presentazione della comunicazione di variazione dati in ordine al luogo di tenuta e conservazione delle scritture contabili, a seguito della cessazione dell’incarico professionale con il depositario.