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Notizie Flash 29/04/2024

CS Agenzia - 29/04/2024 - Precompilata 2024 al via con il nuovo 730 semplificato

CS Agenzia - 29/04/2024 - Precompilata 2024 al via con il nuovo 730 semplificato

Comunicato stampa del 29 aprile 2024

Precompilata 2024 al via con il nuovo 730 semplificato. Niente più righi e codici ma un percorso guidato. Da domani modelli disponibili online, invio dal 20 maggio

Precompilata ai nastri di partenza con il nuovo 730 semplificato. Dal pomeriggio di  martedì 30 aprile, saranno online in modalità consultazione i modelli già predisposti con i dati in possesso dell’Agenzia delle Entrate oppure inviati dagli enti esterni, come datori di lavoro, farmacie e banche. In totale le informazioni trasmesse per la stagione 2024 sono circa 1 miliardo e 300 milioni. Con il nuovo 730 semplificato il cittadino non dovrà più conoscere quadri, righi e codici ma sarà guidato fino all’invio della dichiarazione con una interfaccia più intuitiva e parole semplici. I dati relativi all’abitazione (rendita, eventuali contratti di locazione, interessi sul mutuo ecc.) saranno ad esempio raccolti nella nuova sezione “casa”, gli oneri nella sezione “spese sostenute”, le informazioni su coniuge e figli nella sezione “famiglia”. Dopo aver accettato o modificato i dati - operazioni che si potranno compiere dal prossimo 20 maggio - sarà il sistema a inserire automaticamente i dati all’interno del modello. Altra novità di quest’anno sarà la possibilità di ricevere eventuali rimborsi da 730 direttamente dall’Agenzia, anche in presenza di un sostituto d’imposta. Per inviare la dichiarazione ci sarà tempo fino al 30 settembre 2024; fino al 15 ottobre, invece, per chi presenta il modello Redditi. Le regole sono definite in un provvedimento firmato oggi dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini.

Cosa c’è nei modelli - Sono circa 1 miliardo e 300 milioni (1.270.674.831) i dati ricevuti dal Fisco e pre-caricati nelle dichiarazioni 2024. Nella top five delle occorrenze svettano come sempre le spese sanitarie (oltre 1 miliardo di documenti fiscali), i premi assicurativi (98 milioni di dati), le certificazioni uniche di dipendenti e autonomi (75 milioni), i bonifici per ristrutturazioni (10 milioni) e gli interessi sui mutui (9 milioni). Tra le novità di quest’anno, i dati relativi ai rimborsi per il “bonus vista”, quelli inviati dagli infermieri pediatrici e quelli relativi agli abbonamenti al trasporto pubblico locale. Tutte voci che si aggiungono a quelle già presenti negli anni scorsi: contributi previdenziali, spese universitarie, per gli asili nido, per gli interventi di ristrutturazione, erogazioni liberali ecc.

Arriva il 730 semplificato - Una volta che il contribuente accede al servizio tramite le proprie credenziali Spid, Carta d’identità elettronica (Cie) o Carta nazionale dei servizi (Cns), se ha i requisiti per presentare il 730, potrà scegliere se accedere alla propria dichiarazione in modalità semplificata oppure ordinaria. Nel primo caso, potrà visualizzare i dati (sia quelli utilizzati che non) all’interno di un’interfaccia semplice da navigare anche grazie alla presenza di termini di uso comune che indicano in modo chiaro le sezioni in cui sono presenti dati da confermare o modificare: “casa e altre proprietà”, “famiglia”, “lavoro”, “altri redditi”, “spese sostenute”. Una volta che le informazioni fiscali saranno confermate o modificate e successivamente validate (dal 20 maggio), saranno riportate in automatico all’interno del modello.

Filo diretto con l’Agenzia anche per rimborsi e pagamenti - Da quest’anno chi presenta il modello 730 prima di inviare la dichiarazione potrà selezionare la voce “nessun sostituto” per chiedere di ricevere direttamente dall’Agenzia l’eventuale rimborso, anche in presenza di un datore di lavoro o ente pensionistico tenuto a effettuare i conguagli. L’opzione è valida anche se dalla dichiarazione emerge un debito: in questo caso il contribuente che invia direttamente il modello potrà effettuare il pagamento tramite la stessa applicazione online: la procedura consente infatti di addebitare l’F24 sullo stesso Iban indicato per il rimborso. In alternativa, è anche possibile stampare l’F24 precompilato e procedere al pagamento con le modalità ordinarie.

Dichiarazione precompilata anche per i titolari di partita Iva - Da quest’anno anche gli imprenditori e i professionisti potranno consultare la dichiarazione precompilata contenente i redditi risultanti dalle certificazioni uniche di lavoro autonomo, da fabbricati e terreni, le spese detraibili e deducibili e quelle dei familiari. Inoltre, in caso di adesione al regime di vantaggio o al regime forfetario, direttamente tramite l’applicativo della precompilata sarà possibile completare e inviare il modello Redditi persone fisiche e aderire, a partire dal 15 giugno, al concordato preventivo.

Come visualizzare la propria dichiarazione - Per visualizzare e scaricare la dichiarazione occorre accedere alla propria area riservata con Spid, Cie o Cns. Come lo scorso anno, per consultare la dichiarazione e compiere tutte le operazioni fino all’invio sarà possibile delegare un familiare o una persona di fiducia direttamente dalla propria area riservata sul sito dell’Agenzia. In alternativa, inviando una pec o formalizzando la richiesta presso un qualsiasi ufficio dell’Agenzia. Il 730 precompilato è predisposto per i contribuenti che hanno percepito, per l’anno d’imposta precedente, redditi di lavoro dipendente e assimilati. Da quest’anno si allarga in via sperimentale la platea di contribuenti. Infatti il 730 potrà accogliere dati che prima dovevano necessariamente transitare per il modello Redditi (per esempio, redditi di capitale di fonte estera soggetti a imposta sostitutiva, investimenti all’estero e attività estere di natura finanziaria ai fini Ivie e Ivafe).

 

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Dalle ore 12.00 del 15/05/2024 è possibile consultare l’Albo dei certificatori del credito d’imposta in attività di ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica di cui all’art. 2 del D.P.C.M. del 15 settembre 2023. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha provveduto, infatti, con decreto direttoriale del 15 maggio 2024, a seguito di opportune verifiche compiute dalla Commissione nominata dal Direttore Generale della Direzione competente, a disporre l’iscrizione all’Albo dei certificatori dei soggetti indicati all’Allegato 1 del predetto Decreto, selezionando gli idonei tra le domande pervenute al 30 aprile 2024.
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Spese di sponsorizzazione: la sproporzione rispetto ai valori di mercato tradisce la parziale inesistenza dell’operazione
La sproporzione fra prestazione e prezzo che esorbiti la normalità di mercato è indice sintomatico di un’operazione oggettivamente inesistente. Spetta al contribuente fornire la prova contraria e dimostrare la correttezza delle proprie dichiarazioni.
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SS.UU.: sì al rimborso Iva sui lavori di ristrutturazione dell’immobile strumentale condotto in locazione
Il professionista o l'imprenditore che ristruttura un immobile ha diritto non solo alla detrazione dell'Iva, ma anche al rimborso dell'imposta anche se non è il proprietario ma, come nel caso di specie, solo il conduttore, purchè sussista un nesso di strumentalità tra il bene e l’attività svolta. A risolvere il contrasto di giurisprudenza sono intervenute le Sezioni unite civili della Corte di cassazione che, con la sentenza n. 13162 del 14 maggio 2024, hanno respinto il ricorso dell'Agenzia delle entrate.
Fisco passo per passo 15/05/2024
Compliance – Aiuti di stato 2020 non registrati al RNA – le possibili azioni del contribuente
Proseguendo nella propria attività di compliance l’Agenzia, tramite apposita comunicazione, sta procedendo a sollecitare i contribuenti a regolarizzare la mancata registrazione nel RNA degli aiuti di Stato fruiti sul periodo d’imposta 2020, dovuta all’indicazione, nel Prospetto aiuti di Stato in dichiarazione dei redditi, di dati non coerenti con la relativa disciplina agevolativa. I contribuenti sono tenuti a ripresentare la dichiarazione integrativa per la correzione, avvalendosi del ravvedimento operoso (sanzione fissa di . 250 in caso di violazione formale, da abbattere a 1/6).
Fisco passo per passo 15/05/2024
ANAC: Equo compenso escluso negli appalti pubblici
L’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha emesso una nota inviata il 19 aprile al Ministero dell’Economia e a quello delle Infrastrutture sull’applicazione dell’equo compenso agli appalti pubblici. Secondo l’ANAC, l’equo compenso non si applica agli appalti pubblici integrati e ai servizi di ingegneria e architettura, poiché ciò potrebbe contrastare con il principio di concorrenza, generare aumenti dei costi e penalizzare i professionisti meno esperti e le piccole realtà.
Fisco passo per passo 15/05/2024
Adesione ai PVC - definite le linee guida
L'Agenzia delle Entrate, con una direttiva interna, ha definito le procedure operative per l'adesione ai PVC, istituto disciplinato dall’art. 5-quater del DLgs. 218/97 introdotto dal DLgs. 13/2024. Si ricorda che sul sito dell'Agenzia delle Entrate è disponibile il fac-simile di modello per comunicare la volontà di aderire ai PVC.
Fisco passo per passo 15/05/2024
Rideterminazione valori terreni e partecipazioni al 01/01/2024 - versamento sostitutiva entro il 30/06/2024
Il c. 52 della Legge di bilancio 2024 ripropone la disciplina dell'istituto contenuta negli artt. 5 e 7 della L. 448/2001. Anche per il 2024, sarà consentito a persone fisiche, società semplici, enti non commerciali e soggetti non residenti privi di stabile organizzazione in Italia di rivalutare il costo o valore di acquisto delle partecipazioni non quotate e dei terreni (agricoli e edificabili) posseduti alla data del 1 gennaio 2024, al di fuori del regime d’impresa.
Notizie Flash 15/05/2024
CNDCEC - Revisione legale, un tool per la gestione degli incarichi
Il Consiglio Nazionale dei commercialisti ha realizzato un tool Excel per la gestione degli incarichi di revisione legale disponibile, in via sperimentale, sul nuovo portale istituzionale nell’area riservata agli iscritti. Ne dà notizia lo stesso Consiglio nazionale con l’informativa 62/2024 firmata dal presidente Elbano de Nuccio.
Notizie Flash 15/05/2024
Enti sanitari privati, dai Commercialisti un documento sui modelli organizzativi
Il modello di organizzazione, gestione e controllo ex d.lgs. 231/2001 per gli enti privati del settore sanitario è il titolo del documento pubblicato dal Consiglio nazionale dei commercialisti nell’ambito dell’area di delega Compliance e modelli organizzativi delle imprese a cui sono delegati i consiglieri Fabrizio Escheri ed Eliana Quintili. Il documento è stato realizzato dalla Commissione di studio Elaborazione modello 231 tipo per aziende sanitarie a cui è stato affidato il compito di fornire indicazioni operative ai commercialisti impegnati sia nell’attività di consulenza e assistenza alle aziende sanitarie per la redazione dei modelli organizzativi sia in quella di verifica della loro efficace attuazione in qualità di componenti di Organismi di vigilanza.
Fisco passo per passo 15/05/2024
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Con le RM 23/E/2024 e 24/E/2024 l’Agenzia delle entrate ha istituito i codici tributo per fruire in compensazione, tramite F24, dei crediti d’imposta concessi, nell’ambito dei procedimenti di mediazione civile e commerciale, quando le parti raggiungono l’accordo, e all’avvocato della parte ammessa al patrocinio a spese dello Stato, nelle procedure di mediazione e negoziazione assistita. Si ricorda che: l’articolo 20 del Dlgs n. 28/2010 riconosce alle parti coinvolte in mediazioni civili o commerciali, che giungono a un accordo, un credito d'imposta commisurato all’indennità corrisposta, fino a un massimo di 600 euro.