Fisco passo per passo 22/10/2025IVA: l’associazione che agisce autonomamente è soggetto passivo, non attività internaNelle conclusioni presentate il 22 ottobre 2025 nella causa T-575/24, l’Avvocato Generale dell’Unione europea ha fornito importanti chiarimenti sulla nozione di soggetto passivo IVA, ribadendo che un’associazione che opera in modo indipendente deve essere considerata un soggetto passivo d’imposta, anche se presta servizi ai propri associati dietro corrispettivo. L’intervento nasce da una domanda di pronuncia pregiudiziale concernente l’interpretazione della direttiva IVA 2006/112/CE, in particolare dell’articolo 9, che definisce i criteri essenziali per qualificare un soggetto come passivo ai fini dell’imposta sul valore aggiunto.
Notizie Flash 22/10/2025Fondo di garanzia TFR e previdenza complementare: il servizio online si apre anche agli AvvocatiCon il Messaggio n. 3144 del 22 ottobre 2025, l’INPS comunica un’ulteriore estensione del servizio telematico per la trasmissione delle domande di intervento del Fondo di garanzia del TFR e dei crediti di lavoro, nonché del Fondo di garanzia della posizione previdenziale complementare. Il nuovo servizio, introdotto a fine 2024 e già operativo per cittadini e Istituti di patronato, viene ora aperto anche agli Avvocati, con l’obiettivo di ampliare la platea degli utenti abilitati alla gestione diretta delle richieste di accesso alle prestazioni garantite dai Fondi.
Notizie Flash 22/10/2025CBAM: semplificazioni e nuove regole operative dal 2026 per gli importatoriA partire dal 1 gennaio 2026, entrerà in vigore la fase definitiva del CBAM, che impone agli importatori di merci soggette e ai rappresentanti doganali indiretti di possedere lo status di dichiarante CBAM autorizzato, come stabilito dall’articolo 4 del Regolamento 2023/956. Le principali novità introdotte dal Regolamento UE 2025/2083 Il nuovo regolamento, pur non modificando direttamente l’articolo 4, prevede due semplificazioni di rilievo per gli operatori economici: Esenzione de minimis (art. 2-bis) È stata introdotta una soglia annuale che consente di escludere dagli obblighi CBAM gli importatori la cui massa netta complessiva di merci CBAM importate non superi le 50 tonnellate per anno civile.
L’evoluzione della Giurisprudenza 22/10/2025Spese ingenti, utili scarsi: una dissonanza da verificareAnche risultati positivi esigui, a fronte di ingenti investimenti sostenuti, possono rappresentare un presupposto per una ricostruzione analitico-induttiva dell’attività da parte dell’Amministrazione finanziaria. La gestione antieconomica di un’impresa, con la conseguente possibilità per l’Amministrazione di rettificare il reddito dichiarato, non si configura soltanto quando vengono dichiarate perdite costanti per più periodi d’imposta, ma anche quando l’impresa evidenzia redditi molto bassi rispetto agli investimenti effettuati.
Fisco passo per passo 22/10/2025Contratti di arruolamento: esonero dall’imposta di bollo e dalla registrazione per navi mercantili, da pesca e da diporto a uso commercialeCon gli Interpelli 268 e n. 269 del 2025, l’Agenzia delle Entrate ha fornito importanti chiarimenti in materia di imposta di bollo e obblighi di registrazione relativi ai contratti di arruolamento del personale marittimo, con particolare riferimento alle navi mercantili, alle unità da pesca e alle unità da diporto impiegate commercialmente. Le indicazioni dell’Amministrazione fanno seguito alle modifiche introdotte dal decreto legislativo 18 settembre 2024, n. 139, che ha razionalizzato la disciplina delle imposte indirette e ha innovato, all’articolo 2, comma 2, la materia relativa alla registrazione dei contratti di arruolamento.
L’evoluzione della Giurisprudenza 22/10/2025Nuove prove anche in appello nel giudizio per violazioni al codice della stradaSono ammissibili nuove prove nelle cause contro le sanzioni amministrative per infrazioni al codice della strada: alle controversie sulle multe o il taglio dei punti patente, infatti, si applica il rito del lavoro, non quello ordinario, e dunque il giudice può ammettere ulteriori produzioni, anche di documenti, che ritiene indispensabili ai fini della decisione. Il tutto a prescindere dalla negligenza della parte nel non averle prodotte in primo grado.
Notizie Flash 21/10/2025Contraddittorio endoprocedimentale: i Commercialisti analizzano le novità introdotte dalla riforma tributariaIl Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC), in collaborazione con la Fondazione Nazionale dei Commercialisti (FNC), ha pubblicato un documento di approfondimento dedicato al tema del contraddittorio anticipato nell’ambito delle procedure di accertamento tributario. Il lavoro, curato dalla Commissione di studio Accertamento e rapporti con l’amministrazione centrale e locale, coordinata dalla consigliera nazionale Rosa D’Angiolella, affronta con taglio sistematico gli aspetti normativi e giurisprudenziali legati all’implementazione di questo nuovo presidio a tutela del contribuente.