DOMANDA
Alfa è titolare di una ditta commerciale ed è nudo proprietario di un immobile (locali di deposito) il cui usufrutto è a nome della madre Beta.
Beta lo ha concesso in comodato ad Alfa molti anni fa e questi ha eseguito lavori di ristrutturazione che ha portato in deduzione, mediante ammortamento, dal reddito d'impresa.
Alfa ha affittato l'immobile anni addietro e ha sempre dichiarato il ricavo nel reddito d'impresa.
Ora si scopre che il comodato non è mai stato registrato, anche perchè era verbale.
1) Quali effetti possono esserci sui costi di ristrutturazione portati in deduzione dal reddito d'impresa e sui ricavi da locazione dichiarati nel reddito l'impresa?
2) E' possibile registrare un comodato verbale in ritardo con ravvedimento operoso? In tal caso qual'è il massimo ritardo ammissibile per il ravvedimento e quali sono gli importi da versare?