Info Video 06/02/2017SPESOMETRO TRIMESTRALE: I CHIARIMENTI DI TELEFISCONel corso del consueto incontro tra la stampa specializzata e l’Amministrazione Finanziaria (Telefisco 2017), ci si è soffermati sul nuovo spesometro trimestrale, con i seguenti chiarimenti: vanno comunicati i dati di tutte le singole fatture emesse, nonché delle singole fatture ricevute e registrate (comprese le bollette doganali), indipendentemente dal loro valore non sono più considerate valide le cause di esclusione dagli obblighi di trasmissione previste per il vecchio spesometro annuale; sono esclusi dall’adempimento i soggetti in regime forfetario (ex art. 1, co. 54-89, L. 190/2014)– nonché coloro che, sino al 2015 si sono avvalsi del c.d. regime dei minimi e lo manterranno fino alla scadenza (art. 27, co. 1 e 2, D.L. n. 98/2011) non devono essere comunicate le operazioni attive e passive non documentate da fattura. Per le operazioni documentate da fattura non esistono limiti di importo
Info Video 19/02/2017A VOLTE RITORNANO: SECONDO L’AGENZIA ELENCHI INTRA DOVUTI PER IL MESE DI GENNAIO 2017COMUNICATO STAMPA AGENZIA DELLE ENTRATE DEL 17.02.2017 considerato che l’Istat deve comunque raccogliere a fini statistici le informazioni relative agli acquisti intracomunitari di beni per il mese di gennaio 2017 l’obbligo di trasmissione delle comunicazioni in questione permane solo a carico dei soggetti passivi Iva già tenuti alla presentazione mensile dei Modelli INTRA-2 per gli acquisti di beni ovvero che rientrino in tale periodicità in base all’ammontare delle operazioni intracomunitarie di acquisto di beni per un valore superiore a 50.000,00 nel IV trimestre 2016 ovvero a gennaio 2017. Tali soggetti, pertanto, sono tenuti ad effettuare, con le consuete modalità, la comunicazione mensile dei Modelli INTRA-2 compilando integralmente tali Modelli e a procedere al loro invio utilizzando gli usuali canali telematici (Servizio telematico doganale e Entratel), al fine di rispettare gli obblighi statistici definiti a livello UE.
Info Video 28/06/2017LA CEDOLARE SECCA SULLE LOCAZIONI BREVIL’art. 4 del D.L. 50/2017 prevede che i redditi derivanti dai contratti di locazione breve siano assoggettati a cedolare secca con l’aliquota del 21 in caso di opzione prevedendo, in caso di intervento d intermediari nella riscossione, compresi i portali telematici, l’applicazione di una ritenuta a titolo di acconto del 21. LOCAZIONI BREVI - DEFINIZIONE contratti di locazione ad uso abitativo non superiore a 30 giorni stipulati da persone fisiche al di fuori dell’esercizio dell’attività d’impresa sia direttamente che tramite soggetti esercenti attività di intermediazione immobiliare, ovvero soggetti che gestiscono portali telematici possono (non obbligatorio) prevedere, oltre alla locazione, la prestazione dei servizi di biancheria e pulizia locali (cd. servizi accessori)
Info Video 14/10/2017Locazioni brevi: i chiarimenti dell'AgenziaL’Agenzia delle Entrate è intervenuta a fornire chiarimenti in relazione al regime delle cd. locazioni brevi (cioè di durata inferiore a 30 giorni) di unità abitative, di cui all’4 DL 50/2017. Tra i chiarimenti più rilevanti, si cita quanto segue: più contratti inferiore a 30 giorni: è applicabile la cedolare secca, anche se torna l’obbligo di registrazione - ervizi accessori: rientrano nell’uomo regime non solo i servizi di pulizia e cambio lenzuola, ma anche i servizi strettamente connessi alla locazione: wi-fi, fornitura utenze e aria condizionata - in caso di ulteriori servizi (colazione, guide turistiche, ecc.) non trova applicazione la nuova disciplina (in quanto si rivelano reddito da attività commerciale non abituale) non sono assoggettate a ritenuta i depositi cauzionali/caparre, i riaddebiti documentati di spese e le provvigioni dovute dal conduttore o dovute dal locatore ma non riaddebitate al conduttore in presenza di contratto stipulato da uno solo dei proprietari, la ritenuta va scomputata solo da quest’ultimo (cui è certificata) In relazione alle disposizioni sanzionatorie, viene prevista la possibilità di non applicare le sanzioni per l’omessa applicazione di ritenute effettuate da parte degli intermediari immobiliari fino all’11/09/2017.
Info Video 05/11/2017DDL DI BILANCIO 2018 - PRINCIPALI MISURE FISCALI (Info Video)ARGOMENTO Rif. DDL Sterilizzazione incremento di aliquote dell’iva Art. 2 Proroga detrazione per interventi di riqualificazione energetica Art. 3, c. 1, lett. a) Proroga detrazione per interventi di ristrutturazione edilizia e Sisma Bonus Art. 3, c. 1, lett. b) Proroga bonus mobili ed elettrodomestici Art. 3, c. 1, lett. b) Introduzione c.d.
Info Video 15/11/2017Conversione DL Fiscale: novità rottamazione e spesometroNel corso dell’iter di conversione del DL 148/2017 sono stati approvati degli emendati che: Modificano la rottamazione bis, prevedendo: nuovamente la possibilità di accedere alla definizione agevolata per i carichi affidati all’Agente della riscossione dal 01.01.2000 al 31.12.2016; per i decaduti si posticipa dal 30.11 al 07.12 il termine per versamento delle rate scadute a luglio e settembre 2017; per i ripescati si fissa al 15.05.2018 la presentazione dell’istanza, facendo slittare al 31.07.2018 (dal 31.05.2018) il termine di pagamento delle rate scadute al 31.12.2016 modificano lo spesomentro: elimina l’applicazione delle sanzioni per i dati trasmessi in relazione al primo semestre 2017, a patto che entro il 28.02.2018 vengano inviati i dati corretti; concede al contribuente la facoltà di inviare lo spesometro con cadenza semestrale; amplia i casi di esonero: a tutti i produttori agricoli esonerati dagli adempimenti IVA; alle PA (ex art. 1, co. 2, Dlgs 165/2001) limitatamente ai dati delle fatture emesse nei confronti dei consumatori finali.