Quesiti07/01/2020VARIE EDICOLABuongiorno dottore, devo iniziare a occuparmi della contabilità di un'edicola, la quale presenta le seguenti caratteristiche: a) vendite di giornali per i quali viene effettuato il reso delle copie invendute; b) vendita di riviste e periodici per i quali non esiste il reso (sempre art. 74); c) servizio di ricariche telefoniche; d) servizio di pagamenti fatture enel, telefono, ecc... per conto dei clienti (tramite lottomatica). Premesso che è in contabilità semplificata per cassa si chiede se è corretto tale procedimento: 1) per quanto riguarda i punti a) e b) registro a costi, ricavi e rimanenze (questo solo per le riviste e periodici per i quali non esiste il reso); 2) registro a costi e ricavi le ricariche telefoniche; 3) a fine anno registro cumulativamente i compensi percepiti per il punto d) che risultano dall'estratto conto settimanale emesso dalla lottomatica (considerandoli aggi); 4) gli aggi di cui al punto 3) li considero esenti ai fini iva in base all'art. 10 c.1, nr.6.
Quesiti09/01/2020Indicazione pagamento fattura elettronica immediatabuongiorno dottore, un ns. cliente vende tramite amazon, pay pal, e simili. effettua direttamente la spedizione della merce. logicamente prima incassa e successivamente spedisce. si chiede cortesemente: 1) nella fattura elettronica (emessa anche agli esteri) è necessario/consigliabile indicare anche la data di incasso (dal momento che avviene qualche giorno prima della spedizione) 2) dal momento che l'incasso può avvenire il 31 gennaio, mentre la merce viene spedita e fatturata ad. es. il 02 febbraio (considerando l'iva in febbraio) può dar luogo a contestazioni in caso di controllo ringraziando anticipatamente, cordiali saluti. Nel caso di specie il contribuente effettua un'attività di "e-commerce indiretto", nell'ambito del quale: ) vige l'esonero da certificazione del corrispettivo (oggi telematico) ) potrebbe non essere emessa fattura (considerato che si verte nell'ambito della vendita al dettaglio), laddove non richiesta dal cliente prima dell'effettuazione dell'operazione.
Quesiti10/01/2020Corrispettivi telematiciUn’impresa agricola (vignaiolo) in regime speciale ha nel 2019 un volume di affari di 870.000,00 di cui: Vendita vino 860.000,00 Vendita grappa 6.000,00 Cessione energia con fatture da fotovoltaico 4.000,00 Per il 2020 si avrebbe l’esonero del registratore telematico se le attività marginali sono inferiori all’1 del volume d’affari 2019 (non 2018) Nel caso sopracitato l’attività marginale è solo la grappa oppure anche il fotovoltaico per il quale si emettono normali fatture Se le 2 attività (grappa e fotovoltaico) si devono sommare il totale supera l’1 per cui dal 01.01.2020 per la grappa bisogna avere il registratore telematico, mentre si continua a fatturare la cessione di energia. Il DM 24/12/2019 ha prorogato di un anno l'esenzione da certificazione telematica dei corrispettivi di cui al DM 10/05/2019 per quanto attiene le attività effettuate in via marginale (spostando riferimento del volume d'affari, che per le operazioni effettuate nel 2020 dovranno guardare al volume d'affari 2019).
Quesiti18/01/2020Attestazione delle spese per bonus pubblicita’l'art. 4, comma 2, del dpcm 16 maggio 2018 prevede che l'effettuazione delle spese utili per il bonus in oggetto deve risultare da una apposita attestazione rilasciata: 1) dai soggetti di cui all'art, 35, commi 1, lettera a) e 3, del decreto legislativo 241 del 1997, legittimati a rilasciare il visto di conformità dei dati esposti nelle dichiarazionei fiscali, ovvero 2) dai soggetti che esercitano la revisione legale dei conti ai sensi dell'articolo 2409-bis del codice civile. Domanda: una società esonerata dall'obbligo di nomina del revisore delgale dei conti può richiedere l'attestazione ad un revistore legale dei conti, iscritto al mef, anche se questo professionista ha scelto di non rilasciare il visto di conformità per le dichiarazioni fiscali Oppure il soggetto di cui al punto 2) deve intendersi come "il revisore legale dei conti nominato per il controllo contabile di quella società" e che, solo in tale veste, può attestare il sostenimento delle spese pubblicitarie Per eventuali chiarimenti sul testo del quesito il mio recapito è: 0532/829906 In merito ai soggetti legittimati a rilasciare tale attestazione, le FAQ del Ministero precisano in effetti che il citato comma 3 dell’ art.35 del DLgs. 241/97 richiama, a sua volta, i soggetti indicati alle lettere a) e b) del comma 3 dell’art.3 del DPR 322/98, tra i quali rientrano anche gli iscritti negli albi dei dottori commercialisti, dei ragionieri e dei periti commerciali e dei consulenti del lavoro.
Quesiti27/01/2020Project financingUn cliente ha appalto con un comune mediante la formula di project financing, in particolare al cliente viene affidato il sevizio energia esercizio, manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di pubblica illuminazione comunali di esclusiva proprietà del comune installati e presenti sul territorio comunale, compresa la fornitura di energia elettrica e la realizzazione degli iniziali interventi di adeguamento normativo, riduzione inquinamento luminoso ed efficienza energetica mediante ricorso all’opzione del finanziamento tramite terzi, quindi a titolo non oneroso per l’amministrazione. Il contatto ha durata di 19 anni e mezzo.
Quesiti27/01/2020CORRISPETTIVI TELEMATICIun associazione che nel 2019 poteva emettere (regime fofettario e non superamento di euro 65.000) fatture cartacee relative ad attività commerciali, per il 2020 può continuare a fare fatture cartacee per i gadget che vende oppure deve emettere scontrini telematici Con la CM 18/E/2018 (pagg 19/20) l’Agenzia delle Entrate chiarisce come che i proventi commerciali, funzionali all’attività istituzionale, rientrino nel regime forfettario della L. 398/91. Si possono ritenere quindi, non soggetti agli obblighi fiscali, vendite quali gadget pubblicitari, bevande e/o integratori energetici, sponsorizzazioni e cene di raccolta fondi.