Fisco passo per passo 24/12/2020Le bozze delle dichiarazioni 2021 (modd. 730, Iva, CU e 770). Tra le novità Superbonus, trattamento integrativo e misure anti-CovidSono state pubblicate ieri, sul sito dell’Agenzia delle Entrate, le bozze dei modelli 2021 delle dichiarazioni 730, Certificazione Unica, Iva e 770, con le relative istruzioni. LE NOVITA': numerose le novità di quest’anno, come evidenziato nel relativo Comunicato stampa dell'Agenzia.
Fisco passo per passo 23/12/2020Superbonus - chiarimenti AgenziaCon la circolare 30/E/2020 l’Agenzia delle entrate, in materia di Superbonus: ha fornito nuovi chiarimenti, con la tecnica della risposta ai quesiti ha, altresì, fornito l’elenco dei documenti e delle dichiarazioni sostitutive da acquisire all’atto dell’apposizione del visto di conformità. Tra i principali chiarimenti forniti nel documento di prassi, si segnala: SOGGETTI BENEFICIARI: vi rientrano le Onlus, le Aps e le OdV, con riferimento alle quali l’agevolazione risulta spettante indipendentemente dalla categoria catastale e dalla destinazione dell’immobile oggetto degli interventi; non opera la limitazione in ordine all’applicazione del superbonus ai soli immobili residenziali e non opera neanche la limitazione delle due unità immobiliari sulle quali possono essere effettuati interventi agevolati; possono fruire del superbonus i titolari dell’impresa agricola, gli altri soggetti (affittuari, conduttori, ecc.) i soci o dagli amministratori di società semplici agricole (persone fisiche), nonché i dipendenti esercenti attività agricole nell’azienda.
Fisco passo per passo 21/12/2020Decreto Ristori: principali novitàIl 18/12/2020 è stato approvato in via definitiva il DDL di conversione del DL Ristori (D.L. 137/2020), nel testo licenziato il 15 dicembre dal Senato, in cui sono confluiti anche gli altri 3 decreti Ristori: i decreti legge n. 149, n. 154 e n. 157 (Ristori-bis, Ristori-ter e Ristori-quater), che sono stati abrogati, con salvezza degli effetti nel frattempo prodotti. Tra le principali novità fiscali contenute nel DDL di conversione del Dl Ristori si segnalano: Ripresa dei versamenti sospesi relativi al secondo acconto delle imposte sui redditi e dell'IRAP: la somma dovuta potrà essere pagata anche con la rateizzazione fino ad un massimo di 4 rate mensili di pari importo, con il versamento della prima rata entro il 30 aprile 2021 Equo compenso per fruizione superbonus 110: si introduce l’obbligo di osservanza della disciplina dell’equo compenso nei riguardi dei professionisti iscritti a Ordini e Collegi per gli interventi che accedono al superbonus 110 nelle forme di sconto in fattura o cessione del credito; Contributo a Fondo perduto: si introduce il contributo a fondo perduto, per l'anno 2021, a favore dei locatori di immobili che riducono il canone di locazione di immobili ad uso abitativo (contratti in essere alla data del 29 ottobre 2020), che costituiscono l'abitazione principale del locatario, ubicati in un comune ad alta tensione abitativa; Fondo di garanzia per la prima casa: nell'ambito della definizione dell'ambito soggettivo, tornano a essere identificati quali categorie con priorità nell’attribuzione del beneficio e non più destinatari esclusivi dei benefici del Fondo e non più destinatari esclusivi delle relative agevolazioni i seguenti soggetti giovani coppie o nuclei familiari monogenitoriali con figli minori; i conduttori di alloggi di proprietà degli Istituti autonomi per le case popolari, comunque denominati; nonché i giovani di età inferiore ai 35 anni titolari di un rapporto di lavoro atipico.
Info Flash Fiscali 233 / 2018/12/2020Superbonus - I compensi dei professionisti pubblicati dal CndcecIl Cndcec ha pubblicato un documento contenente una serie di istruzioni sull’attività riguardante l’apposizione del visto di conformità in caso di superbonus 110. Nel documento viene specificato che i compensi spettanti al professionista abilitato possono essere così calcolati: per l'istruttoria ed espletamento delle pratiche: fino a 2.000.000 dallo 0,75 all’1,00 e oltre 2.000.000 dallo 0,50 allo 0,75; per l'apposizione del visto di conformità: fino ad 1.000.000, dallo 0,80 al 1; per il di più fino ad 3.000.000, dallo 0,50 allo 0,70; per il di più oltre 3.000.000, dallo 0,025 allo 0,050.
Fisco passo per passo 18/12/2020Condominio con vincolo culturale: Superbonus anche a lavori solo trainatiCon la Risposta a interpello n. 595/2020, con specifico riguardo alla possibilità di accedere al superbonus in relazione alle spese per la realizzazione di "interventi trainati" di efficientamento energetico su unità immobiliari facenti parte di un condominio "vincolato" ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.lgs 42/2004): considerato che la CM 24/E/2020 ha chiarito che la maggiore detrazione si applica solo se gli interventi "trainati" sono eseguiti congiuntamente con almeno uno degli interventi di isolamento termico o di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale e che, qualora l'edificio sia sottoposto ad almeno uno dei vincoli previsti dal Codice dei beni culturali e del paesaggio o gli interventi trainanti di efficientamento energetico siano vietati da regolamenti edilizi, urbanistici e ambientali, la detrazione del 110 si applica in ogni caso a tutti gli interventi trainati, fermo restando il rispetto della condizione che tali interventi portino a un miglioramento minimo di due classi energetiche oppure, ove non possibile, il conseguimento della classe energetica più alta. conclude che: se l'edificio (anche se condominiale) è sottoposto a detti vincoli o il rifacimento dell'isolamento termico è vietato da regolamenti edilizi, urbanistici o ambientali il Superbonus si applica, comunque, ai singoli interventi ammessi all'ecobonus (ad esempio, sostituzione degli infissi), purché sia certificato il miglioramento energetico.
Fisco passo per passo 18/12/2020Scaldabagno e termostufa a pellet con Superbonus 110La Risposta ad interpello n. 600/2020 del 17/12/2020 ha chiarito che: la sostituzione di una caldaia a gasolio utilizzata per il riscaldamento di un’abitazione e la produzione di acqua calda sanitari con uno scaldabagno a pompa di calore e una termostufa a pellet può essere inclusa fra gli interventi agevolabili ai fini del Superbonus. Premesso che: gli interventi trainanti ammessi al beneficio includono la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a condensazione, con efficienza almeno pari alla classe A di prodotto prevista dal regolamento delegato (UE) n. 811/2013 della Commissione del 18 febbraio 2013, a pompa di calore, ivi inclusi gli impianti ibridi o geotermici, anche abbinati all'installazione di impianti fotovoltaici (...) e relativi sistemi di accumulo (articolo 119,comma 1, lettera c) del decreto Rilancio); come chiarito anche dalla circolare n. 24/2020, il Superbonus spetta anche per le spese sostenute per tutti gli interventi di efficientamento energetico indicati nell'articolo 14 del Dl n. 63/2013 (ecobonus), nei limiti di detrazione o di spesa previsti per il singolo intervento e la detrazione del 110 si applica solo se gli interventi sono eseguiti insieme ad almeno uno dei lavori di isolamento termico o di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale indicati nel paragrafo 2.1 della stessa circolare, fermo restando il miglioramento di due classi energetiche o il conseguimento della classe più alta e a condizione che gli interventi siano effettivamente conclusi l’Agenzia ritiene che, nel rispetto dei requisiti previsti e degli adempimenti richiesti: lo scaldabagno a pompa di calore per la produzione di acqua calda, infatti, rientra tra gli interventi trainanti (art. 119, co. 1 lett. c) DL 34/2020); quanto alla termostufa a pellet, un generatore di calore alimentato a biomassa combustibile (art. 14, co. 2-bis, DL 63/2013) rientra tra gli interventi di efficientamento energetico che godono dell'ecobonus e, pertanto, può essere considerato un intervento trainato, ai sensi dell’art. 119, co. 2 DL 34/2020.
Quesiti11/12/2020Superbonus 110 per interventi sismabonus immobile cat D 0Persona fisica, imprenditore individuale forfettario, con partita iva per attività di affitta camere/b&b svolta nello stesso indirizzo dove ha la propria residenza, (all'interno della proprietà indentificata con un unico numero civico vi sono divrese unità immobiliari) ha un immobile cat D10, sui cui intende effettuare lavori di consolidamento antisismico sfruttando le agevolazioni superbonus 110 con cessione del credito Si chiede a)se possa beneficiare del sismabonus potenziato al 110 su questo immobile cat D10 anche se non di natura residenziale, o se al contrario possa avvalersi solo della detrazione sismabonus ordinarioa di cui Dl 63 del 2013 con i suoi precipui requisiti b) nel caso venga presentata domanda al comune con variazione di destinazione d'uso da D10 a classe catastale di tipo residenziale come accessorio alla propria abitazione princiapele (al memento non sappiamo quale categora possa ottenere A ... , C... ) avrebbe diritto alla detrazione 110 . c) nell'ipotesi precedente le spese per sismabonus potenziato al 110 andrebbero ridotte del 50 come indicato nell'interpello 570 del 9/12/2020 per presunzione di promiscuità nell'utilizzo dell'immobile Nel caso specifico è possibile dimostare l'estraneità dell 'immobile con nuova categoria catastale, dall'attività imprenditoriale di affitta camere al fine di ottenere la massima detrazione al 110 In relazione a quanto prospettato, occorre chiarire quanto segue. 1) Anche laddove il citato fabbricato D/10 non sia posseduto nell'ambito dell'attività imprenditoriale (ma sia afferente alla sfera privata del contribuente), secondo la CM 24/2020 il superbonus del 110 non spetta se non in relazione alle unità abitative, senza alcuna differenza tra l'ecobonus maggiorato ed il sismabonus maggiorato. Dunque anche se per il sismabonus, in generale la detrazione spetta anche per interventi effettuati su edifici "produttivi", ciò non si riflette anche per il superbonus (spettando quindi l'ordinario sismabonus). 2) Nel caso in cui il fabbricato sia riclassificato in una unità che permette la pertinenzialità all'abitazione (es: C/6 box o C/2 cantina), il problema di cui sopra sarà risolto, spettando il superbonus per gli interventi di consolidamento antisismico della pertinenza. 3) Nel caso in cui si intenda sostenere la pertinenzialità all'abitazione principale dell'unità riaccatastata, l'abbattimento al 50 delle spese detraibili si applica nel caso in cui l'abitazione principale sia utilizzata in modo promiscuo.
Info Flash Fiscali 228 / 2011/12/2020Superbonus - Immobili uso promiscuo o non abitativi con cambio d'usoIn tema di superbonus 110, l’Agenzia ha recentemente chiarito che l'agevolazione spetta anche nel caso di: immobile non residenziale che risulterà con destinazione d’uso abitativo solo a seguito dei lavori che il contribuente intende realizzare, purché nel provvedimento amministrativo che autorizza i suddetti lavori risulti chiaramente che gli stessi comportano il cambio di destinazione d’uso del fabbricato in abitativo; immobile utilizzato promiscuamente per abitazione e per l’esercizio dell’attività d’impresa/professionale, nella percentuale ridotta al 50. allineando, in tal modo, l’agevolazione a quanto già chiarito per l’ecobonus. il sismabonus e le spese di ripristino del patrimonio immobiliare.
Fisco passo per passo 10/12/2020Superbonus per gli immobili a uso promiscuoCon la risposta n. 570 del 09/12/2020, relativa alla detrazione "Superbonus", l'Agenzia sostiene che per gli interventi sostenuti: su immobili utilizzati in via promiscua (cioè sia per l’abitazione che per l’esercizio dell’attività d'impresa o professionale) il superbonus si applica sul 50 delle spese sostenute. Il fatto: un contribuente sostiene spese per interventi di efficienza energetica su un edificio unifamiliare utilizzato promiscuamente per l’abitazione e, tramite la SNC di cui il possessore è socio, per l’esercizio in forma imprenditoriale dell’attività di B&B questi ritiene estensibile il trattamento relativo agli interventi di recupero del patrimonio edilizio, per i quali il co. 5 dell’art. 16-bis TUIR prevede espressamente l'applicabilità della detrazione (ridotta al 50) per le spese sostenute per tali immobili anche nell’ipotesi specifica di interventi che interessino unità immobiliari residenziali adibite promiscuamente all’attività di Bed and Breakfast (occasionale o abituale) - RM 18/2008 Chiarimento dell'Agenzia: quanto previsto e chiarito per la detrazione per interventi di recupero del patrimonio edilizio trova applicazione per analogia anche alle spese sostenute per interventi di miglioramento antisismico (ordinario o Superbonus) considerato che gli interventi ammessi al sismabonus sono quelli indicati nel medesimo articolo 16-bis del TUIR, che disciplina la detrazione per interventi di recupero del patrimonio edilizio, che deve intendersi quale norma di riferimento generale diversamente, secondo l'Agenzia, in via generale, per le spese per interventi di efficienza energetica (ordinaria o Superbonus), tale automatismo non troverebbe applicazione.
Quesiti26/11/2020superbonus 110Buongiorno, Per cortesia mi può dare conferma delle risposte già date dal dottor Cirrincione considerando l'Audizione del direttore dell'agenzia delle entrate del 18/11 (spiegazioni avvenute dopo la risposta del dottor Cirrincione) Ho visto l'audizione (chiarimenti al punto 4.1 dell'audizione in Commissione parlamentare del 18/11/2020) , ma se non ho letto male ci si trova con quanto è scritto nella circolare dove si dice che al Super bonus 110 "è ammesso l'unico proprietario di tutte le unità immobiliari di un edificio che concede in locazione o in comodato tutte o alcune unità, ...., ferma restando la costituzione di un condominio." vista proprio la definizione di condominio e per quanto riportato a pg.11 dell'audizione. Altresì per quanto riportato alla voce condominio non mi è chiaro nel caso sopracitato di edificio con 2 u.i. come ci si deve regolare per le spese sulle parti comuni, sembrerebbe dovesse dotarsi di CF e/o PIVA o no Mi da conferma delle risposte date in precedenza (riportate sotto) e se si deve procedere a chiedere un codice fiscale perchè si è un condominio grazie QUESITO N.1 superbonus Un edificio è composto da: 1) appartamento al PT con autorimessa; 2) magazzino al PT; 3) appartamento al PP con autorimessa.