Info Fisco 142 / 2212/12/2022Cessione dei bonus edilizi - Le alternative al blocco degli istituti di creditoLa strada della cessione dei bonus edilizi a banche/altri intermediari finanziari si è reso, di recente, sempre più difficile da percorrere a causa dell’esaurimento della capienza fiscale e dell’uscita dal mercato da parte dei principali istituti finanziari (inclusa ora anche Poste Italiane). In tale contesto, le principali soluzioni operative, per i contribuenti, sono rappresentate: da un’opportuna ripartizione delle spese agevolate tra familiari conviventi dalla cessione del credito a soggetti diversi dagli istituti finanziari (parenti o conoscenti, imprese, ecc.).
Info Fisco 141 / 2206/12/2022Omaggi di fine anno - Aspetti iva e redditiIn occasione dell’approssimarsi della fine dell’anno, si riepiloga il trattamento ai fini delle imposte dirette e dell’Iva relativo agli omaggi a clienti e/o dipendenti, in relazione ai quali occorre differenziare il trattamento riferito alla natura: dei beni omaggiati: se oggetto dell’attività esercitata o meno dei soggetti destinatarii: distinguendo tra i clienti, i dipendenti o altri soggetti. Si analizza, infine, il trattamento riservato alle prestazioni di servizi omaggiate, come il pranzo di Natale.
Info Fisco 139 / 2229/11/2022Welfare aziendale - Bonus bollette e Bonus carburanti - Limite di 3.000 euroAl fine di contenere gli effetti degli aumenti nel costo dell’energia, per l’anno d’imposta 2022 è stata ampliato l’ambito di esenzione dei fringe benefit a favore dei dipendenti, di cui all’art. 51, co. 3, Tuir: il valore normale dei beni ceduti/servizi prestati al lavoratore dipendente, a cui si aggiungono le somme erogate/rimborsate dal datore di lavoro per il pagamento delle utenze domestiche (acqua, energia elettrica e gas) non concorre al reddito imponibile nel limite complessivo di . 3.000 (importo così incrementato dal DL Aiuti-quater rispetto alla misura di . 600 introdotta dal DL Aiuti-bis). L’esenzione si cumula con il cd. bonus carburante, cioè all’esenzione da Irpef disposta, per il medesimo 2022, ai buoni benzina erogati ai propri dipendenti nel limite di . 200.
Info Fisco 136 / 2221/11/2022Decreto Aiuti-quater - Le ulteriori misureTra le principali disposizioni previste dal D.L. 176/2022 (c.d. Decreto Aiuti-quater), in vigore dal 19/11/2022, si segnalano le seguenti: bonus energia elettrica e gas naturale: vengono estesi per le imprese al mese di dicembre 2022 superbonus: a decorrere dal 2023 è rimodulata al 90 la detrazione per le spese sostenute dai condomini e dai proprietari di singole abitazioni, purché, tra l’altro, i proprietari non raggiungano una determinata soglia di reddito; per le villette unifamiliari che abbiano completato il 30 dei lavori entro il 30/09/22 si applica la detrazione del 110 fino al 31/03/23; rateizzo bollette imprese: le imprese potranno richiedere ai fornitori la rateizzazione, per un massimo di 36 rate mensili, degli importi dovuti relativi alla componente energetica di elettricità e gas naturale per i consumi effettuati dall’1/10/2022 al 31/03/2023; la cui concessione è obbligatoria se gsarantita da una impresa di assicurazione (che potrà riassicurare presso SACE il 90 delle eventuali insolvenze, previa assunzione di alcuni impegni da parte dell’impresa richiedente); il rateizzo dei debiti riferiti ai mesi da Ottobre a dicembre 2022 è alternativo al relativo credito d’imposta fringe benefit: viene innalzato a 3.000 (in luogo di . 600) il tetto dell’esenzione fiscale per il 2022 adeguamento RT alla lotteria degli scontrini: è concesso un credito d’imposta per l’adeguamento, nel 2023, del Registratore telematico alle novità che saranno introdotte alla lotteria degli scontrini a partire dall’anno prossimo, pari al 100 della spesa sostenuta, fino a un massimo di 50 per RT esenzione IMU: per il settore dello spettacolo (cinema, teatri, sale per concerti) non è dovuta la 2 rata IMU 2022 per gli immobili, purché i proprietari siano anche i gestori delle attività.
Info Fisco 135 / 2221/11/2022Decreto Aiuti-quater - Le novità per il SuperbonusIl Decreto Aiuti-quater, recentemente pubblicato in G.U., ha apportato una serie di modifiche al regime del Superbonus, tra cui si evidenzia quanto segue: proroga: per gli interventi (sia trainanti da super-ecobonus che trainati) effettuati: su parti comuni condomìniali/di edifici interamente posseduti: la detrazione del 110 opera per le spese sostenute entro il 31/12/2022 (in luogo del 31/12/2023), ridotta al 90 per le spese sostenute nel 2023, al 70 per quelle sostenute nel 2024 ed al 65 per quelle sostenute nel 2025; la detrazione continuò operare nel limite del 110 fino al 31/12/2023 nel caso in cui la CILA sia trasmessa entro il 25/11/2022 (nel caso di condomini, prima di tale data va assunta la delibera relativa ai lavori) su edifici unifamiliari/unità funzionalmente autonome con accesso autonomo dall’esterno: la detrazione del 110 opera per le spese sostenute entro il 30/03/2023 (in luogo del 31/12/2022) a condizione che al 30/06/2022 sono stati effettuati lavori per almeno il 30 dell’intervento complessivo; per lavori avviati dal 1/01/2023 la detrazione si riduce al 90 ed è limitata agli interventi effettuati sull’abitazione principale posseduta per i contribuenti con un reddito di riferimento non superiore a . 15.000 cessione del credito: nel caso di cessione del credito/sconto in fattura comunicati entro il 31/10/2022 e non ancora utilizzati, al fine di evitare il possibile inutilizzo da parte del cessionario, è possibile optare una fruizione del credito d’imposta in 10 rate annuali (in luogo di 4), previa apposita comunicazione che sarà disciplinata da apposito provvedimento.
Info Fisco 134 / 2217/11/2022Remissione in bonis entro il 30 novembre - Il puntoIl 30 novembre scadono i termini, per i contribuenti con periodo d'imposta solare, per procedere: a sanare eventuali opzioni per regimi fiscali opzionali, o fruire di particolari benefici fiscali i cui termini sono scaduti prima del 30/11/2022 Tali contribuenti, infatti, possono ricorrere all’istituto della remissione in bonis laddove: in possesso di tutti i requisiti per l’accesso al regime opzionale si siano comportati coerentemente, come se avessero esercitato l’opzione tempestivamente. Tale istituto trova applicazione non solo per tutte le opzioni da esercitare nel quadro OP del mod.