Info Fisco 001 / 2207/01/2022Legge di Bilancio 2022 - I bonus ediliziLa legge di Bilancio 2022 ha apportato le seguenti modifiche ai bonus edilizi: sono prorogati al 31/12/2024 senza modifiche le detrazioni per i seguenti interventi: di recupero edilizio (inclusi gli interventi di sismabonus) con aliquota del 50 di riqualificazione energetica del cd. bonus verde è prorogato al 31/12/2024 anche il cd. bonus mobili (per interventi sull’immobile arredato iniziati dal 1/01 dei rispettivi anni precedenti): il limite di spesa diviene pari a . 10.000 nel 2022 e ad . 5.000 nel 2023 e 2024 è prorogato al 31/12/2022 il cd. bonus facciate: la detrazione viene ridotta al 60 (in luogo del 90). Per quanto attiene il superbonus (detrazione del 110) è disposto quanto segue: proroga: per gli interventi (sia trainanti che trainati) effettuati: su parti comuni di condomìni o di edifici interamente posseduti con non più di 4 unità immobiliari: la detrazione del 110 opera per le spese sostenute entro il 31/12/2023 (ridotta al 70 per quelle sostenute nel 2024, ulteriormente ridotta al 65 per quelle sostenute nel 2025) su edifici unifamiliari o su unità funzionalmente autonome e con accesso autonomo dall’esterno: la detrazione del 110 opera per le spese sostenute entro il 31/12/2022 a condizione che al 30/06/2022 sono stati effettuati lavori per almeno il 30 dell’intervento complessivo nei comuni dei territori colpiti da eventi sismici verificatisi dal 1/04/2009 dove è stato dichiarato lo stato di emergenza, la detrazione del 110 opera per le spese sostenute fino al 31/12/2025 congruità delle spese: i prezziari per gli interventi di riqualificazione energetica di cui al DM 6/08/2020 si applicano anche agli interventi da sismabonus, bonus facciate e per il recupero del patrimonio edilizio controlli: sono trasfuse le disposizioni del DL 157/2021 (cd. antifrode), che non sarà convertito in legge, con alcune semplificazioni riferite agli interventi edilizi minori.
Fisco passo per passo 10/01/2022Legge di bilancio 2022 - proroga esercizio opzione sconto in fattura o cessione del creditoIl c. 29 dell'articolo unico della Legge di bilancio 2022 prevede la proroga della possibilità di optare per la cessione del credito relativo alla detrazione spettante o per il c.d. sconto sul corrispettivo, di cui all’art. 121 del DL 34/2020, alle spese sostenute negli anni 2022, 2023 e 2024 (31/12/2025 limitatamente alle spese per gli interventi individuati dall’art. 119 DL 34/2020, c.d. superbonus 110). In sostanza: i soggetti che sostengono, negli anni dal 2020 al 2024 (31/12/2025 limitatamente alle spese per gli interventi individuati dall’art. 119 DL 34/2020, c.d. superbonus 110) spese per gli interventi specificatamente previsti dal comma 2 dell’art. 121 del DL 34/2020 possono optare, in luogo dell’utilizzo diretto della detrazione spettante, alternativamente: per il c.d. sconto sul corrispettivo; per la cessione della detrazione.
Fisco passo per passo 10/01/2022Legge di bilancio 2022 - controlli agenzia delle entrate su bonus e contributiI c. 31 - 36 della Legge di bilancio 2022, riprendendo le disposizioni contenute nell’articolo 3 del DL 157/2021 (poi confluito nella Legge di bilancio 2022), definiscono poteri dell'Agenzia delle entrate nell'ambito dei controlli su Superbonus, sconto in fattura, cessione del credito e sulle agevolazioni e i contributi a fondo perduto, da essa erogati, introdotti a seguito dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 SI chiarisce che: ferma restando l’applicabilità delle specifiche disposizioni contenute nella normativa vigente, esercita: i poteri di accertamento e controllo delle imposte dei redditi previsti dagli articoli 31 e seguenti del D.P.R. n. 600/1973 del 1973 e i poteri di accertamento e riscossione dell'imposta sul valore aggiunto previsti dagli articoli 51 e seguenti del D.P.R. n. 633 del 1972, con riferimento: alle agevolazioni richiamate agli articoli 1 e 2 del decreto in esame (Superbonus, sconto in fattura e cessione del credito); alle agevolazioni e i contributi a fondo perduto, da essa erogati, introdotti a seguito dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Per il recupero degli importi dovuti non versati l’Agenzia delle entrate procede con un atto di recupero emanato in base alle disposizioni ex art. 1, c. 421 e 422, L. 311/2004 (legge finanziaria 2005).
Fisco passo per passo 12/01/2022Legge di bilancio 2022 - nuovi controlli agenzia delle entrate su bonus e contributiRiprendendo le disposizioni contenute nell’articolo 3 del DL 157/2021 (abrogato e confluito nella Legge di bilancio 2022), i c. 31 - 36 della Legge di bilancio 2022 definiscono i poteri dell'Agenzia delle entrate nell'ambito dei controlli su Superbonus, sconto in fattura, cessione del credito e sulle agevolazioni e i contributi a fondo perduto, da essa erogati, introdotti a seguito dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Si chiarisce che: ferma restando l’applicabilità delle specifiche disposizioni contenute nella normativa vigente, esercita: i poteri di accertamento e controllo delle imposte dei redditi previsti dagli articoli 31 e seguenti del D.P.R. n. 600/1973 del 1973 e i poteri di accertamento e riscossione dell'imposta sul valore aggiunto previsti dagli articoli 51 e seguenti del D.P.R. n. 633 del 1972, con riferimento: alle agevolazioni richiamate agli articoli 1 e 2 del decreto in esame (Superbonus, sconto in fattura e cessione del credito); alle agevolazioni e i contributi a fondo perduto, da essa erogati, introdotti a seguito dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.
Fisco passo per passo 20/01/2022Bonus digitalizzazione di agenzie di viaggio e tour operator – disposizioni attuativeE' stato pubblicato il D.M Interministeriale del Ministro del Turismo, di concerto con il MEF, recante le modalità applicative per la fruizione del credito di imposta di cui all’articolo 4 – Credito d’imposta per la digitalizzazione di agenzie di viaggio e tour operator del DL 152/2021 – Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose. Il decreto reca le modalità applicative per la fruizione del credito di imposta, con riferimento in particolare: ai soggetti ammessi a beneficiare dell’incentivo, alle tipologie di interventi ammessi, alle soglie massime di spesa ammissibile, nonché ai criteri di verifica e accertamento dell’effettività delle spese sostenute; alle procedure per l’ammissione delle spese al credito d’imposta, per il suo riconoscimento e utilizzo; alle procedure di recupero nei casi di utilizzo illegittimo dell’incentivo; alle modalità per garantire il rispetto del limite massimo di spesa ed il raggiungimento degli obiettivi relativi alla misura 4.2 M1C3 del PNRR.
Fisco passo per passo 31/01/2022Bonus Restauro edifici storici: tutto pronto per l'invio delle istanzeA partire dal 01/02/2022 ed entro il 28/02/2022 sarà possibile presente le richieste per l'ottenimento del credito d’imposta previsto per la manutenzione, la protezione o il restauro degli immobili di interesse storico e artistico Si ricorda che l’art. 65-bis del DL 73/2021 ha istituito il Fondo per il restauro e per altri interventi conservativi sugli immobili di interesse storico e artistico soggetti alla tutela prevista dal Codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al DLgs. 42/2004, con una dotazione di 1.000.000 di euro per ciascuno degli anni 2021 e 2022. A valere sulle risorse di tale fondo, alle persone fisiche che detengono a qualsiasi titolo i suddetti immobili è riconosciuto un credito d’imposta per le spese sostenute negli anni 2021 e 2022 per la manutenzione, la protezione o il restauro dei predetti immobili.
Fisco passo per passo 01/02/2022ANC - CESSIONE DEL CREDITO D’IMPOSTA, IL LIMITE INTRODOTTO BLOCCA L’OPERATIVITÀ DEI BONUS EDILIZIACOMUNICATO STAMPA DECRETO SOSTEGNI TER CESSIONE DEL CREDITO D’IMPOSTA, IL LIMITE INTRODOTTO BLOCCA L’OPERATIVITÀ DEI BONUS EDILIZIA Roma, 31 gennaio 2022 Con la riformulazione del comma 1 dell’art. 121 del Decreto Sostegni Ter (DL 34/2020), in materia di bonus edilizia, oltre allo sconto in fattura, è prevista la possibilità di una sola cessione del credito d’imposta, con l’esclusione di cessioni successive. Si tratta – sostiene Marco Cuchel Presidente ANC – di un intervento che rischia di depotenziare gli effetti che questa misura fiscale dovrebbe poter produrre sul piano del rilancio di un settore dell’economia e non solo.
Fisco passo per passo 02/02/2022Bonus Restauro edifici storici: via alle istanzeA partire dal 01/02/2022 ed entro il 28/02/2022 sarà possibile presente le richieste per l'ottenimento del credito d’imposta previsto per la manutenzione, la protezione o il restauro degli immobili di interesse storico e artistico Si ricorda che l’art. 65-bis del DL 73/2021 ha istituito il Fondo per il restauro e per altri interventi conservativi sugli immobili di interesse storico e artistico soggetti alla tutela prevista dal Codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al DLgs. 42/2004, con una dotazione di 1.000.000 di euro per ciascuno degli anni 2021 e 2022. A valere sulle risorse di tale fondo, alle persone fisiche che detengono a qualsiasi titolo i suddetti immobili è riconosciuto un credito d’imposta per le spese sostenute negli anni 2021 e 2022 per la manutenzione, la protezione o il restauro dei predetti immobili.