Fisco passo per passo 20/12/2023Definite le procedure per il riversamento all'Erario dell'acconto IVACon il Provv. del 19/12/2023 si fissa alle 14,50 del prossimo 29 dicembre il termine ultimo per riversare all’erario le somme ricevute a titolo di acconto Iva 2023 e stabilisce le modalità da rispettare. L’adempimento riguarda gli istituti di credito convenzionati, gli uffici postali e gli agenti della riscossione, cioè gli intermediari scelti, mediante delega, dai contribuenti tenuti al pagamento dell’acconto.
Fisco passo per passo 19/12/2023Dichiarazione integrativa a favore per la detrazione non tempestivaCon la risposta a interpello 479 del 18/12/2023 – richiamando la CM 1/E/2018 - è stato ribadito che è possibile ricorrere all'istituto della dichiarazione integrativa nell'ipotesi in cui per mero errore il contribuente beneficiario del diritto alla detrazione, pur avendo ricevuto e registrato la fattura di acquisto, abbia omesso di esercitare tale facoltà tempestivamente. Tale circostanza sembrerebbe essersi realizzata nella fattispecie oggetto di interpello, ove secondo quanto dichiarato, per errore, l'istante ha riversato all'erario l'IVA originariamente detratta con le liquidazioni periodiche, così omettendo di far confluire, nella dichiarazione IVA 2022, l'imposta relativa a determinate operazioni di acquisto.
Fisco passo per passo 13/12/2023Decreto Anticipi - Esenzione IVA anche per la chirurgia esteticaNell'iter di conversione del DL 145/2023 ("Decreto Anticipi") è stato inserito il nuovo articolo 4-ter, che prevede l’applicabilità del regime di esenzione IVA alle prestazioni di chirurgia estetica quando rese con finalità di diagnosi e cura. In particolare, l'esenzione prevista dall'art. 10, co. 1, n. 18 del DPR 633/72, è ora estesa alle prestazioni di chirurgia estetica destinate a diagnosticare o curare malattie o problemi di salute, a condizione che tali finalità terapeutiche siano validate da un certificato medico.
Fisco passo per passo 12/12/2023MEF - Non è dovuto il versamento dell’IMU per gli immobili occupati abusivamenteCon un comunicato stampa del 12/12/2023, il MEF ha chiarito che il versamento dell'IMU (il cui saldo 2023 è dovuto entro il prossimo 18/12/2023) non va effettuato per gli immobili abusivamente occupati, per i quali sia stata presentata denuncia all'autorità giudiziaria per i reati previsti dagli artt. 614, secondo comma, e 633 c.p., o per i quali sia stata presentata denuncia o iniziata azione giudiziaria penale. L’esenzione spetta anche se non è stato ancora adottato il decreto di attuazione, che riguarda solo il modello dichiarativo.
L’evoluzione della Giurisprudenza 09/12/2023In caso di rimborso Iva va disposta la restituzione anche degli oneri fideiussoriIn materia di Iva, il diritto al rimborso dei costi relativi alla garanzia fideiussoria, richiesta dal contribuente al fine di ottenere il rimborso dei tributi, ha portata generale indipendentemente dalla fisionomia della controversia tributaria, e non va pertanto riconosciuto esclusivamente per le spese relative a garanzie acquisite nell’ambito di una specifica attività di accertamento del tributo stesso. Lo ha ricordato la Cassazione, con sentenza 33487 del 30 novembre 2023, con cui ha accolto il ricorso di una società.
Fisco passo per passo 08/12/2023Rivalutazione TFR - chiarimenti su modalità di determinazione dell'accontoCon la RM 68/E del 07/12/2023, l'Agenzia ha fornito chiarimenti circa le modalità di calcolo dell’acconto dell’imposta dovuta sulla rivalutazione del TFR (da versare entro il 16/12 di ciascun anno) col criterio previsionale, cioè in base alla rivalutazione che presumibilmente sarà accantonata al fondo Tfr nell’anno in corso. L’istante osserva che nel 2022, il calcolo in base ai dati Istat, ha avuto un impatto rilevante sulla determinazione della quota di rivalutazione del Tfr accantonata al 31/12/2022, in quanto il coefficiente di rivalutazione è stato pari al 9,9746, con conseguente incidenza sull'importo dell'imposta sostitutiva dovuta il 16 febbraio 2023.
Fisco passo per passo 01/12/2023Acconto Iva 2023 entro il 27 dicembre - casi particolariEntro il 27/12/2023 tutti i soggetti passivi obbligati alla liquidazione periodica dell’IVA, sono tenuti al versamento dell’acconto sull’IVA dovuta per l’ultimo periodo dell’anno, che può essere calcolato, a discrezione del contribuente, adottando uno dei metodi consentiti dalla normativa (metodo storico, metodo previsionale e metodo analitico). Sono tenuti al versamento dell’acconto sull’IVA dovuta per l’ultimo periodo dell’anno tutti i soggetti passivi, obbligati alla liquidazione periodica dell’imposta, sia su base mensile che su base trimestrale per natura’’ o per opzione’’.
Fisco passo per passo 28/11/2023Sismabonus acquisti - chiarimenti su remissione in bonis per tardiva asseverazione di riduzione del rischio sismicoCon la risposta 467 del 24/11/2023, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito al perfezionamento della remissione in bonis per il deposito tardivo dell’asseverazione preventiva di riduzione del rischio sismico ai fini della fruizione del Sismabonus acquisti ex art. 16, c. 1-septies, DL 11/2023. Si premette che l’art. 2-ter, c.1, lett. c), DL 11/2023 - introdotto dalla relativa legge di conversione (L. 38/2023) – ha previsto l’estensione della remissione in bonis in relazione alla tardiva presentazione dell'asseverazione di efficacia degli interventi per la riduzione del rischio sismico (DM 58/2017, Allegato B).