Info Fisco 123 / 2416/10/2024
Quadro RS nel Mod Redditi – Prospetto degli Aiuti di stato
In vista della scadenza del 31/10/2024 della trasmissione telematica delle dichiarazioni dei redditi, si riepiloga il trattamento degli aiuti di stato nell’ambito del Quadro RS dei Modelli Redditi.
L’evoluzione della Giurisprudenza 01/06/2024
Accertamento parziale: legittimo il recupero frazionato degli aiuti di Stato
È legittimo il recupero frazionato di aiuti comunitari da parte dell’Agenzia delle entrate. In presenza di un aiuto di Stato e delle necessità della relativa neutralizzazione ai fini dell’ottemperanza degli obblighi unionali, è dovuta la disapplicazione anche dell'art. 41-bis del dpr 600/1973 che stabilisce l'unitarietà dell'accertamento fiscale.
Fisco passo per passo 29/05/2024
DL 39/2024 convertito - confermata la proroga dei termini in materia di registrazione degli aiuti di Stato Covid-19
L'art. 7, c. 4, DL 39/2024 post conversione (L 67/2024 in GU del 28/05/2024) ha disposto un’ulteriore estensione dei termini per la registrazione, presso il Registro nazionale aiuti di Stato, di aiuti di stato Covid-19 che sono conferiti in via automatica ovvero il cui importo è determinabile solo a seguito della presentazione della dichiarazione resa a fini fiscali in cui sono dichiarati. Il Registro nazionale degli aiuti di Stato (RNA) è stato istituito dall’art.52 della L. n. 234/2012, integralmente sostituito dall’arti. 14, c. 1, lett. b) della L. 115/2015 e modificato dall’articolo 6, comma 6 del DL n. 244/2016 (L. n. 19/2017).
Fisco passo per passo 15/05/2024
Compliance – Aiuti di stato 2020 non registrati al RNA – le possibili azioni del contribuente
Proseguendo nella propria attività di compliance l’Agenzia, tramite apposita comunicazione, sta procedendo a sollecitare i contribuenti a regolarizzare la mancata registrazione nel RNA degli aiuti di Stato fruiti sul periodo d’imposta 2020, dovuta all’indicazione, nel Prospetto aiuti di Stato in dichiarazione dei redditi, di dati non coerenti con la relativa disciplina agevolativa. I contribuenti sono tenuti a ripresentare la dichiarazione integrativa per la correzione, avvalendosi del ravvedimento operoso (sanzione fissa di . 250 in caso di violazione formale, da abbattere a 1/6).
Info Flash Fiscali 086 / 2409/05/2024
Compliance per gli Aiuti di stato 2020 non registrati al RNA
Proseguendo nella propria attività di compliance l’Agenzia, tramite apposita comunicazione, sta procedendo a sollecitare i contribuenti a regolarizzare la mancata registrazione nel RNA degli aiuti di Stato fruiti sul periodo d’imposta 2020, dovuta all’indicazione, nel Prospetto aiuti di Stato in dichiarazione dei redditi, di dati non coerenti con la relativa disciplina agevolativa. I contribuenti sono tenuti a ripresentare la dichiarazione integrativa per la correzione, avvalendosi del ravvedimento operoso (sanzione fissa di . 250 in caso di violazione formale, da abbattere a 1/6).
Fisco passo per passo 08/05/2024
In arrivo le lettere di compliance per gli aiuti di Stato non registrati 2020
Con il Provv. del 07/05/2024, l'Agenzia delle Entrate ha definito la promozione dell’adempimento spontaneo da parte dei beneficiari di aiuti di Stato e di aiuti in regime de minimis per i quali è stata rifiutata l’iscrizione nei registri RNA (o SIAN / SIPA) per aver indicato nei modelli REDDITI, IRAP e 770 per il periodo d’imposta 2020 dati non coerenti con la relativa disciplina agevolativa. Si premette che l’art. 52, L. 234/2012 e l’art. 10 del relativo DM attuativo n.115/2017 hanno definito il concetto di aiuti fiscali automatici e semi-automatici, disponendo che: sono registrati nel RNA (Registro nazionale aiuti) - o nel SIAN / SIPA - dall’Agenzia delle Entrate nell’esercizio finanziario successivo a quello di presentazione della dichiarazione fiscale nella quale sono dichiarati dal beneficiario (si considerano concessi in tale periodo); questo è tenuto ad indicarli nell’apposito Prospetto Aiuti di Stato della dichiarazione (quadro RS del Mod.
Fisco passo per passo 06/03/2024
Aiuti di Stato de minimis – nuove indicazioni da Assonime
Con la Circolare 5 del 05/03/2024, Assonime analizza i nuovi regolamenti della Commissione europea sugli aiuti di Stato de minimis, che, in considerazione della loro modesta entità, sono esonerati dal controllo degli aiuti di Stato in quanto ritenuti senza incidenza sulla concorrenza e sugli scambi tra Stati membri. La Commissione Europea ha adottato il nuovo Regolamento de minimis Regolamento (UE) n. 2831/2023 - v.
Info Fisco 025 / 2421/02/2024
Aiuti di stato in regime de minimis - Novità dal 2024
A decorrere dal 1/01/2024 sono apportate le seguenti novità agli aiuti in regime de minimis l’importo massimale che "l'impresa unica" può ricevere in regime de minimis è incrementato a . 300.000 (in luogo di . 200.000) in tre anni solari per i servizi di interesse economico generale (SIEG) il limite è incrementato a . 750.000 (in luogo di . 500.000) in tre anni solari il periodo triennale di monitoraggio per la verifica dell'eventuale splafonamento del limite riguarderà 3 periodi "solari" a ritroso dalla spettanza del primo aiuto (non più 3 esercizi). Inoltre, viene soppresso il limite (di . 100.000) in precedenza applicabile agli autotrasportatori.
Fisco passo per passo 19/02/2024
Aiuti di Stato de minimis: calcolo plafond disponibile
La Commissione Europea ha adottato il nuovo Regolamento de minimis - REGOLAMENTO (UE) n. 2831/2023 - che disciplina gli aiuti di Stato di importo limitato. La novità più rilevante è costituita dall'incremento del tetto massimo degli aiuti che possono essere ricevuti: dal 1 gennaio 2024 e fino al 31 dicembre 2030, l’importo massimale che "l'impresa unica" può ricevere secondo il regime de minimis sale da . 200.000 ad . 300.000 in tre anni per i servizi di interesse economico generale (aiuti SIAG) il limite sale invece da 500.000 euro a 750.000 euro in tre anni vengono esclusi dal nuovo regolamento gli aiuti concessi a imprese operanti nella pesca/acquacoltura.
Fisco passo per passo 18/01/2024
Aiuti di Stato: il massimale 'de minimis' sale a 300.000 dal 2024
La Commissione Europea ha adottato il nuovo Regolamento de minimis - REGOLAMENTO UE 2831/2023 - che disciplina gli aiuti di Stato di importo limitato. La novità più rilevante è costituita dall'incremento del tetto massimo degli aiuti che possono essere ricevuti: dal 1 gennaio 2024 e fino al 31 dicembre 2030, l’importo massimale che può ricevere un’azienda secondo il regime de minimis sale da . 200.000 ad . 300.000 in tre anni; per i servizi di interesse economico generale il limite sale invece da 500.000 euro a 750.000 euro in tre anni.