Quesiti26/01/2024CESSIONE PARZIALE CREDITI SUPER ECO/SISMA BONUSBuonasera, un condominio (con 2 condomini) ha sostenuto spese rientranti nel supersismabonus e nel super ecobonus nel corso del 2023.I titoli abilitativi sono stati depositati entro novembre 22, così da collocarsi nella casistica abilitante alla cessione del credito.Si chiede se il condominio può cedere parzialmente, rata per rata, il singolo codice d'intervento Per parzialmente si intende ad esempio: Credito supersisma totale 100 rata 2024: 25, cessione di 5 a tizio e 5 a caio ed i restanti 15 assegnati ai due condomini. Questa cessione parziale della rata 2024 ha riflessi anche sulle rate successive I condomini possono quindi procedere ad un'ulteriore cessione (non parziale, rata per rata) Oppure è meglio che il condominio assegni tutti i crediti ai 2 condomini (non dovrebbe essere questo passaggio considerato quale prima cessione) e successivamente ciascuno proceda ogni anni a cessioni parziali Ad esempio il condomino A che riceve un credito di 12,5 per il 24 e per gli anni successivi, cede i 12,5 (del 2024) parzialmente 10 a tizio e 2,5 a caio Si ringrazia in anticipo.
Quesiti28/06/2023cessione crediti energia gasBuongiorno, un’impresa energivora ha ceduto i crediti di imposta con i codici tributo 7720 per il primo trimestre 2022, 7721 per il secondo trimestre 2022, 7728 per il terzo trimestre 2022, 7733 per il bimestre ottobre novembre 2022 ed a forte consumo di gas naturale nel corso del 2022. La stessa impresa ha inoltre un forte consumo di gas naturale ed ha ceduto i crediti di imposta con i codici tributo 7722 per il primo trimestre 2022, 7723 per il secondo trimestre 2022, 7729 per il terzo trimestre 2022, 7734 per il bimestre ottobre novembre 2022.
Quesiti20/06/2023Cessione credito e asseverazioneBuongiorno, in presenza di lavori di manutenzione straordinaria eseguita su un fabbricato con presentazione al comune della cila per lavori di sostituzione pavimenti, infissi, rifacimento impianto idraulico (per i quali abbiamo la dichiarazione di conformità), spostamento di pareti interne, si chiede se per la cessione del credito sia obbligatorio il visto di conformità nonché l'asseverazione di congruità delle spese. Considerando che il costo di ogni singolo intervento è inferiore al limite di 10.000 , la comunicazione da trasmettere all'agenzia può essere fatta rientrare tra gli interventi di edilizia libera e pertanto non soggetta all'obbligatorietà dell'asseverazione di congruità prezzi e del visto di conformità (tipologia di intervento cod. 17 del Modello cessione crediti) (riferimento Info Flash 061/2022 pag. 4).
Quesiti07/12/2022CREDITO 110 CESSIONE SOCIO ALLA SOCIETA'Buongiorno, Un soggetto chiede di cedere dei crediti per lavori 110 realizzati su un complesso condominiale, per la quota di sua spettanza, alla propria società, estranea ai lavori. Si chiede se, in base alla circolare 30/2020 (punto 5.1.3), tale possibilità sia legittima e, nel caso, se possa essere considerata legittima la cessione del credito al valore nominale, non generando di conseguenza tassazione in capo alla società.
Quesiti07/10/2022cessione crediti ristrutturazioneBuongiorno, riguarda ad un intervento di ristrutturazione con detrazione al 50 è possibile procedere cedendo il credito in due tranche Ovvero, è possibile cedere al 07/10 parte delle spese sostenute ad oggi e successivamente procedere con la cessione delle spese che saranno sostenute entro, comunque, il 31.12 Inoltre, per la comunicazione all’agenzia delle entrate della cessione del credito si rende necessario compilare ed inviare due modelli Grazie. In merito al quesito posto si evidenzia che ade nel Provvedimento 2022/35873 relativo alla comunicazione di cessione del credito/detrazione ha affermato, in particolare, che: " I soggetti che sostengono, negli anni 2020, 2021, 2022, 2023 e 2024, spese per gli interventi elencati al comma 2 dell’articolo 121 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, e da ultimo modificato dalla legge 30 dicembre 2021, n. 234 (di seguito Decreto), nonché coloro che, nell’anno 2025, sostengono spese per gli interventi di cui all’articolo 119 del medesimo Decreto, possono optare, in luogo dell’utilizzo diretto della detrazione spettante: .... per la cessione di un credito d'imposta di pari ammontare ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari, senza facoltà di successiva cessione.