Info Fisco 027 / 2428/02/2024Contribuenti forfettari - Regime Iva delle operazioni con l'esteroI contribuenti in regime forfettario possono effettuare operazioni con l’estero in applicazione dell’art. 1, co. 58, L. 190/2014, che dispone un regime derogatorio solo per determinate operazioni. In particolare, il regime derogatorio attiene: agli acquisti intraUE di beni entro il limite di . 10.000 alle cessioni intraUE di beni, che sono ordinariamente soggette all’esclusione Iva propria di tale regime Nessuna particolarità opera in relazione: ai servizi (rese o ricevuti) in ambito UE/extraUE per le operazioni di esportazione/importazione (non è, tuttavia, possibile rilasciare lettere di intento).
Info Fisco 017 / 2405/02/2024Modello Iva 2024 - Il credito iva 2023 a rimborsoIl contribuente, in alternativa all’utilizzo in compensazione del credito annuale IVA, può optare per la richiesta di rimborso, la quale: è ammessa solo in presenza di determinati requisiti (tra cui l’ingresso al regime forfettario dal 2024) necessita di apposita garanzia, salvo che per i rimborsi, alternativamente: d’importo non superiore a . 30.000 (. 50.000 se ricorre il requisito del punteggio Isa minimo: 8 sul periodo d’imposta 2023 o 8,5 quale media del punteggio sui periodi 2022 e 2023) in caso di contribuenti non a rischio che presentano il mod. Iva vistato, rilasciando le apposite dichiarazioni sostitutive di sussistenza di determinati requisiti patrimoniali e di regolarità contributiva.
Info Fisco 016 / 2401/02/2024Credito IVA 2023 - Utilizzo in compensazioneLe regole per la compensazione orizzontale del credito annuale IVA anno 2023, inalterate rispetto all’anno scorso, si riassumono come segue: fino ad 5.000: la compensazione è libera, potendo essere effettuata senza attendere la presentazione del mod. Iva 2024 (dunque, fin dal 1/01/2024), che non deve essere obbligatoriamente vistato oltre 5.000: occorre distinguere i seguenti casi: in generale: è richiesta la preventiva presentazione del mod.
Info Fisco 119 / 2328/11/2023Omaggi di fine anno – Aspetti Iva e redditualiIn occasione dell’approssimarsi della fine dell’anno, si riepiloga il trattamento ai fini delle imposte dirette e dell’Iva relativo agli omaggi a clienti e/o dipendenti, in relazione ai quali occorre differenziare il trattamento riferito alla natura: dei beni omaggiati: se oggetto dell’attività esercitata o meno dei soggetti destinatari: distinguendo tra i clienti, i dipendenti o altri soggetti. Si analizza, infine, il trattamento degli omaggi di servizi (pranzo di Natale) e di "voucher" ai propri dipendenti.
Info Fisco 085 / 2311/09/2023Disciplina IVA degli enti associativi, sportivi e non – Il puntoLa disciplina Iva delle associazioni, riformata nel 2021 ma con efficacia differita, prevede che: le operazioni effettuate verso gli associati a fronte di corrispettivi specifici non saranno più escluse da Iva, ma saranno esenti da Iva ex art. 10, Dpr 633/72. L’entrata in vigore della nuova disciplina è stata più volte prorogata, in ultimo al 1/07/2024.
Info Fisco 019 / 2322/02/2023Versamento del saldo Iva 2022Il versamento del saldo Iva 2022 può essere effettuato, a scelta del contribuente, alternativamente: entro il 16/03/2023, in unica soluzione o rateizzato in un massimo di 9 rate entro il 30/06/2023, in unica soluzione o rateizzato (in un massimo di 6 rate), con applicazione della maggiorazione di 1,6 (cioè 0,4 per ogni mese o frazione di mese successivo al 16/03/2023) entro il 31/07/2023 (il 30/07 cade di domenica), in unica soluzione o in un massimo di 5 rate, applicando alla somma dovuta al 30/06/2023 (al netto delle compensazioni) un’ulteriore maggiorazione dello 0,40.
Info Fisco 016 / 2317/02/2023Mod. Iva 2023 - Il Credito Iva 2022 a rimborsoIn alternativa all’utilizzo in compensazione del credito annuale IVA, il contribuente può optare per la richiesta di rimborso, la quale: è ammessa solo in presenza di determinati requisiti (tra cui l’accesso al regime forfettario dal 2023) necessita di apposita garanzia, salvo che per i rimborsi, alternativamente: d’importo non superiore a . 30.000 (. 50.000 se ricorre il requisito del punteggio Isa minimo: 8 sul periodo d’imposta 2022 o 8,5 quale media del punteggio sui periodi 2021 e 2022) in caso di contribuenti non a rischio che presentano il mod. Iva vistato, rilasciando le apposite dichiarazioni sostitutive di sussistenza di determinati requisiti patrimoniali e di regolarità contributiva.
Info Fisco 012 / 2302/02/2023Credito Iva 2022 - Utilizzo in compensazioneLe regole per la compensazione orizzontale del credito annuale IVA anno 2022, inalterate rispetto all’anno scorso, si riassumono come segue: fino ad 5.000: la compensazione è libera, potendo essere effettuata senza attendere la presentazione del mod. Iva 2023 (dunque, fin dal 1/01/2023), che non deve essere obbligatoriamente vistato oltre 5.000: occorre distinguere i seguenti casi: in generale: è richiesta la preventiva presentazione del mod.