Buongiorno. 1) Soggetto A e B (persone fisiche) sono proprietari dal 2000 di un terreno non edificabile per la quota del 50 ciascuno. 2) Il 04.06.2006 A compra da B anche l'altro 50 diventando unico proprietario. 3) Sia A che B il 19.06.2006 effettuano entrambi la rivalutazione del terreno di cui trattasi (DL 282/2002) con riferimento alla data del 01.01.2005 sulla propria quota pari al 50 e, nei termini di legge, versano ciascuno l'imposta sostitutiva dovuta dichiarando l'operazione nel Mod. Unico 2007 (anno 2006). 4) Il 27.12.2023 una variante al piano regolatore comunale inserisce il lotto di terreno fra le aree edificabili. 5) Si vorrebbe effettuare la seconda rivalutazione entro il 30.06. con riferimento al 01.01.2024.

Buonasera, una ditta individuale commerciale viene data in affitto d'azienda, la ditta rimane iscritta alla cciaa come inattiva. A marzo 2023 il titolare rientra in possesso dell'azienda affittata per inadempimento del conduttore ma, non decidendo cosa fare (riprendere a gestire la società, cessarla o darla di nuovo in affitto), sceglie di rimanere così iscritta alla cciaa come ditta inattiva in attesa di una futura decisione mantenendo aperta la partita iva.

Buongiorno, con la presente siamo a sottoporre il seguente quesito. Una società di capitali in liquidazione presenta un saldo di conto corrente di circa 140.000,00 derivante dalla vendita di un immobile strumentale di proprietà della società e poste di patrimonio così suddivise: capitale sociale 10.000,00 Altre riserve di utili anni 2010 e 2011 86.860,18 Finanziamenti infruttiferi soci per 64.285,69 I soci chiedono di prelevare il denaro dal c/c e si chiede se la procedura corretta può essere la seguente: prima si vanno a restituire i finanziamenti soci infruttiferi per 64.285,69; poi si restituisce il capitale sociale interamente sottoscritto e versato dai soci per 10.000,00 la parte che ne residua viene distribuita ai soci sotto forma di dividendo attraverso apposita delibera assembleare e pagamento imposta registro; essendo partecipazione qualificata con utili accantonati fino al 2016 vige la normativa della tassazione del 49,72 in capo al socio percettore di dividendo; divenendo un reddito di capitale per il socio.

Buonasera, è intenzione procedere a detta operazione: Società alfa srl iscritta nella sezione speciale pmi innovative è detenuta in queste percentuali; socio persona fisica a 27,8 socio persona fisica b 27,8 socio persona fisica c 23,8 socio persona fisica d 0,6 socio s.r.l. 20 Valore del patrimonio netto al 31.12.2022 euro 306.615 (capitale sociale euro 12.500). I 4 soci persona fisica intendono procedere a conferire dette partecipazioni in una nuova società beta srl che avrà come oggetto sociale prestazione di servizi ed attività di gestione di partecipazioni – è anche intenzione dei soci avendone i requisiti iscriverla nella sezione delle start up.

Buonasera, ho acquisito un nuovo cliente e mi sono trovato questa situazione societaria: una società in nome collettivo una società a responsabilità limitata. I soci sono gli stessi nelle due società con quote 25 di capitale e utili.

Buongiorno, trasformazione agevolata entro il 30.11 da snc a società semplice: premessa compagine sociale è composta dagli stessi soci alla data del 30.09.22; si chiede se è possibile poter variare la compagine sociale dopo l'atto di trasformazione senza perdere l'agevolazione. I decimi di Iva da restituire sono da versare sempre entro il 30/11/23 Con quale codice tributo.

Buongiorno, un cliente SNC (semplificato) vorrebbe trasformarsi in SRL. Si chiede, per quanto riguarda le rimanenze, se questo comporterebbe di evitare di assoggettare a reddito le rimanenze finali in regime semplificato In merito al quesito posto si evidenzia che nel passaggio da - contabilità semplificata per cassa - a - contabilità ordinaria - avviene - specularmente - quanto avviene nel passaggio inverso ove si arriva alla contabilità semplificata per cassa.

Buongiorno, una SNC con 2 soci, un socio vuole recedere e l'altro decide di continuare sotto forma di ditta individuale. Desidererei sapere se c'è una procedura particolare da seguire.

Buonasera, SNC inizio liquidazione formale 20/12/2022. Cessazione liquidazione settembre 2023.

Chiedo un chiarimento in merito alla trasformazione agevolata di una Snc (in cont.semplificata) in società semplice proprietaria di 3 immobili strumentali:immobile di cat. D/1 e di cat.

Buongiorno, a seguito della video di venerdì scorso, pertanto una SNC che è proprietaria di 4 immobili C/1, in cui viene svolta l'attività di commercio abbigliamento, 2 A/2 e 2 C/6 in cui risiedono i soci, qualora la SNC stipulasse un contratto di locazione dei C/1 per lo svolgimento dell'attività ad una SRL già esistente (i cui soci sono i medesimi della SNC) e modificasse l'oggetto sociale in "amministrazione immobili" entro il 30 settembre 2023, mantenendo la sede legale in uno degli A/2 dei soci, potrebbe trasformarsi in società semplice, corretto Ringraziando del cortese riscontro ed augurando un buon proseguimento di giornata. Cordiali saluti In merito al quesito posto si evidenzia che ade nella Circolare 26/2016 ha affermato, in particolare, che: "La trasformazione agevolata in società semplice, secondo quanto disposto dall’ultimo periodo del comma 115, è riservata alle società che hanno per oggetto esclusivo o principale la gestione dei beni assegnabili dei quali si è trattato in precedenza.

Buongiorno, non ho fatto in tempo ad iscriversi alla videoconferenza. Vi mando pertanto il seguente quesito nella speranza di ricevere una, per quanto possibile, sollecita risposta.

Buonasera Spett.le Redazione Fiscale, nel corso del 2019 è stato stipulato un atto di conferimento di unica ditta individuale, che riportava un patrimonio netto contabile negativo di 90.950,96, in S.A.S. costituita contestualmente; in quella sede è stata effettuata la valutazione dell’avviamento della ditta per 1.200.000,00 che è stato registrato nella situazione contabile di conferimento della ditta conferente con contropartita capitale netto, portando, quindi, il patrimonio netto della stessa conferente da -90.950,96 ad 1.109.049,04. In sede di conferimento la società conferitaria S.A.S. ha quindi recepito tutti i valori contabili della conferente, inclusivi del maggior valore valutato e registrato a titolo di avviamento, destinando l’intero patrimonio netto della ditta conferente per 1.109.049,04 a capitale sociale della stessa società, sottoscritto per complessivi 1.115.000,00.

Buonasera, Società in accomandita semplice immobiliare proprietaria di un terreno agricolo per complessivi mq.220.000 (destinato interamente a vigneto) valore 12,8 al mq. concesso in locazione. Il reddito domenicale del terreno è di 3.122.

Buongiorno, immobiliare A soci - pa 95 cs e 50 utili - bn 5 cs e utili 50 immobile A/7 rc 134.215,00 valutazione OMI 400.000,00 valore in bilancio come bene merce 516.600,00 1 - si vuole procedere alla cessione agevolata dell'immobile per il valore OMI di 400.000,00 a bn per la quota del 90 e a pa per il 10 mediane assegnazione delle riserve tassate inscritte in bilancio per 200.000,00, anche in misura non proporzionale, e versamento 200.000,00 a conguaglio da parte del socio bn cessionario del 90 dell'immobile. 2 - la perdita che ne deriva è deducibile Si chiede se detta procedura è corretta Grazie. Si premette che con riferimento al quesito posto - non - si sono rinvenute indicazioni di prassi o di dottrina.

Buongiorno, fabbricati: c/3 443.150,00 soci: g. m. quota 50 221.575,00 g.a. quota 50 221.575,00 Totale 443.150,00 riserva di rivalutazione l.n. 185/08 in bilancio 1.018.243,00 riserva da tassare 13 443.150,00 riserva di rivalutazione residua per copertura perdita 575.093,00 Imposta sostitutiva 13 57.609,50 bilancio: residuo immobil. 812.152,50 valore asseg. 443.150,00 perdita 369.002,50 Quesiti: Ai soci vengono assegnati immobili al valore catastale e corrispondente assegnazione proporzionale della riserva di rivalutazione in sospensioni d’imposta calcolo l’affrancamento dell’imposta sostitutiva la 13 Posso affrancare con imposta sostitutiva del 13 un maggior valore della riserva di rivalutazione inscritta in bilancio essendo maggiore della riserva per assegnazione anziché affrancare 443.150,00 affranco 600.000,00 in luogo del totale della riserva iscritta in bilancio di 1.018.243,00 che la differenza di 418.243,00 si andrebbe a chiudere con ripiano della perdita di liquidazione. La perdita che ne risulta 369.002,50 è deducibile dalla società Grazie.

Buongiorno, Nel caso di una cessione agevolata, e quindi a titolo oneroso, per una società di persone in semplificata ho da considerare il "sottozero" o, come nel caso delle ordinarie, non tengo conto della capienza del patrimonio netto (nel caso specifico il costo fiscale della partecipazione) Per costo fiscale della partecipazione, società di persone in semplificata, si intende oltre al capitale sociale anche l'utile prodotto nell'anno Nel caso di assegnazione è corretto considerare l'utile prodotto nell'anno d'imposta 2022 Grazie mille. Con riferimento al quesito posto si ripropone il passaggio di interesse di ade nella Circolare 37/2026: "La medesima tassazione in capo al socio potrebbe verificarsi, peraltro, anche nel caso in cui l’assegnazione sia effettuata da società in contabilità semplificata, non essendo prevista una specifica deroga in tal senso dalle norme del TUIR.

Buongiorno, una snc immobiliare si trasforma in società semplice sfruttando l’agevolazione prevista dalla L. 197/2022 con opzione del valore catastale. La snc è in contabilità semplificata opzione registrato (ex art. 18, co 5 DPR 600/73).

Buonasera, In riferimento al limite di spesa riconosciuta per la detrazione per ristrutturazione (96.000) si chiede se il limite possa essere superato nel caso di interventi iniziati l’anno precedente ma che non consistano in prosecuzione di interventi già realizzati. Sono state richieste al comune di competenza due abilitazioni per lavori diversi per natura.

Salve, una snc in contabilità ordinaria vuole procedere all'assegnazione agevolata dei beni immobili (beni merce) ai soci e procedere al contestuale scioglimento della società. non ci sono debiti vs terzi o verso banche; valore di mercato beni immobili merce 1000; valore catastale rivalutato immobili beni merce 350; valore contabile beni immobili merce euro 300. Agenzia entrate dice che" è possibile fruire dell'assegnazione agevolata ai soci solo se ci sono riserve disponibili di utili o di capitali almeno pari al valore contabile attribuito in sede di assegnazione e che il comportamento contabile adottato dall'impresa deve essere coerente con i principi contabili di riferimento".