un cliente ha ricevuto, dopo i controlli sulla detrazione per risparmio energetico( anno d'imposta 2013),il disconoscimento della detrazione per requisiti carenti ed esenziali al riconoscimento del beneficio (circ.11/2014-Ris.ne 55/E del 2012 per:
MANCATA INDICAZIONE DELLA P. IVA RELATIVA ALL'IMPRESA BENEFICIARIA DEL PAGAMENTO ( e pertanto secondo l'Agenzia la banca non ha potuto effettuare la ritenuta d'acconto del 4%.sull'importo della fattura al netto dell'IVA),secondo quanto disposto dall'art. 25 del dl 78/2010;
NON SONO STATI INDICATI I RIFERIMENTI NORMATIVI DELL'AGEVOLAZIONE IN SEDE DI BONIFICO..
Si precisa che sim trattava di intervento eseguito da un soggetto titolare di partita IVA esonerato dal pagamento mediante bonifico bancario o postale ma che nel caso specifico in luogo dell'assegno aveva preferito pagare mediante bonifico e la banca non poteva mettere nessuna dicitura riferita alle norme per l'agevolazione.
Il pagamento a nostro avviso è valido anche se non sussiste nessun versamento della ritenuta d'acconto.
Si chiedeva se conncorda con la nostra interpretazione. Grazie