Un professionista italiano acquista on line pneumatici per la propria auto da una ditta italiana. Riceve una fattura senza applicazione dell’iva che riporta la seguente dicitura “cessione di beni soggetti art. 7 bis dpr 633/72 per territorialità del bene”. Nel sito della ditta venditrice risultano questi termini e condizioni:
“L'attività della ditta è inquadrabile nell'ambito del commercio elettronico indiretto, in cui la conclusione del contratto tra venditore ed acquirente si perfeziona per via telematica, mentre la consegna dei beni avviene attraverso i canali tradizionali. Trattandosi di commercio elettronico indiretto, le operazioni di vendita sono assimilabili alle vendite per corrispondenza. Al momento dell'acquisto i beni si trovano in un altro Stato dell'UE. Pertanto, al momento del pagamento, la cessione degli pneumatici sarà rilevante nello Stato membro in cui i beni si trovano. “
Operando in questo modo sembra che vi sia un salto d’imposta e che quindi l’iva non venga pagata in nessun passaggio.
Si chiede come si deve procedere nella registrazione della fattura da parte del professionista.