Limite contanti per turisti extra UE

Si chiede un chiarimento sulla seguente fattispecie. In materia di uso del contante per gli acquisti fatti da turisti extra UE presso commercianti al dettaglio, la norma prevede che, al verificarsi di talune condizioni e posti in essere i previsti adempimenti da parte del soggetto italiano, il limite entro cui è possibile accettare pagamenti in denaro contante risultI pari ad € 9.999,99.

Ai fini IVA, nella generalità dei casi si applica l’art. 38-quater del DPR 633/72, in base al quale, tuttavia, il bene acquistato deve uscire dal territorio UE nel bagaglio dell’acquirente entro il terzo mese successivo.

Tuttavia, in taluni casi, anche per ragioni di sicurezza, il turista, effettuato l’acquisto, chiede al dettagliante italiano di spedire il prodotto (orologi e gioielli) direttamente presso il proprio paese di origine, tramite corrieri specializzati. Il dettagliante italiano si trova, chiaramente, nella posizione di effettuare una normale cessione all’esportazione ex art. 8 DPR 633/72. Si chiede se anche in questo caso (spedizione del bene acquistato verso il paese extra UE di origine del turista tramite corriere, esportazione art. 8) sia possibile accettare pagamenti in contanti fino a € 9.999,99, posta naturalmente la stretta osservanza di tutti gli adempimenti previsti in tal senso dalla normativa.

Grazie