Buongiorno dott.,
vorrei sapere il suo parere in merito alla contabilizzazione da parte di un general contractor in presenza di un contratto di appalto avente ritenuite a garanzia sull'esatta esecuzione delle opere.
Posto che il general contractor contabilizza nei SAL finali quindi ricavi le ritenuite a garanzia trattenute dall'appaltatore può contabilizzare nei suoi costi la ritenuta a garanzia che applica ai propri subappaltatori?
Se così fosse nell'esecuzione dell'opera il general contractor dovrebbe dichiarare un reddito puramente teorico/virtuale/figurativo contabilizzato tra le rimanenze finali senza che siano fronteggiate da costi deducibili. Mentre a fine opera si avrebbe il riconoscimento fiscale di tutti i costi sostenuti nei vari anni solo parzialmente fronteggiati dai ricavi dell'ultimo esercizio. In pratica nell'esecuzione dell'opera il general contractor dovrebbe anticipare una tassazione che al termine recupererebbe con una perdita fiscale?
Si ritiene che la rappresentazione sopra delineata sia in palese violazione con i principi di competenza e correlazione costi/ricavi che presiedono alla determinazione del reddito d'impresa (si vedano circolare 99/2000 e risoluzione 91/2006).
Grazie mille