Un ns/cliente ci porta contratto di vendita datato febbraio 2018 di un terreno agricolo.
Il terreno era in comproprietà padre + 2 figli.
Uno dei 2 figli nel 2017 fallito e la curatela fallimentare ha messo in vendita la quota di 1/3 del fallito.
La compera il padre per € 1,00 al mq.
A febbraio 2018 il padre vende tutto il terreno anche la quota di 1/3 acquistata 8 mesi prima.
Lo vende a € 4 al mq e quindi sulla differenza bisogna pagare le imposte sulla quota acquistata 8 mesi prima (attività speculativa).
Se faccio oggi la perizia dopo l’atto di vendita e verso l’imposta sostitutiva del 8% sul valore all’1.1.2018 pari al prezzo di vendita non DOVREI AVER PROBLEMI IN APPLICAZIONE DELLA Risoluzione 53/2015 Agenzia Entrate.
Cosa ne pensi?