c.a. Dott. Cirrincione,
Buonasera,
Un soggetto Italiano nel "regime dei nuovi forfettari", eseguento vendite on-line di beni, si avvale di una società (vedi allegato) per gli incassi da clienti tramite POS e carta di credito.
Si riceve la fattura in allegato ma, come capita sovente, il soggetto Italiano "non" ha indicato il suo codice VIES, nel senso che non ha indicato la partita iva preceduta dal suffisso IT.
Detto ciò chiedo quanto di seguito e cioè:
1) Si può considerare come un acquisto di servizio da "privato", e quindi registrare solo il documento non IVA?
2) Diversamente, se la tecnica è quella consueta di integrare comunque il documento come avviene normalmente per gli acquisti da soggetti UE, l'integrazione stessa ( o l'autofattura, dato che manca la P.IVA) deve essere eseguita richiamando art. 10, primo comma n.1 del D.P.R. 633/72, cioè esente IVA?.
Ricordo che trattasi di contribuente nel regime dei nuovi forfettari, ma potrebbe accadere anche ad un soggetto normale IVA.
Con profonda stima.
Grazie