Gentilissimi
Cessione quota societa’ di persone art 68 tuir
Snc in ordinaria esistente dal 1989 con socio IL PADRE al 33% del cap sociale
Nel 2000 IL PADRE con atto di donazione cede una quota al FIGLIO in atto valori dichiarati quota nominale capitale sociale 6972 e ai fini fiscali 57961 (b) (chiaramente non interessato il quadro T)
Nel 2011 il figlio acquista una quota da altro socio per nominali 6972 al prezzo convenuto di 49579 (a)
Nel 2011 con atto di cessione quota cede nominale quota sociale 1549 al corrispettivo di 25000 (c) da corrispondere entro il 2021;la somma non e’ stata corrisposta ed il notaio si appresta ad effettuare una rinuncia da parte del Padre come donazione indiretta al figlio (chiaramente non interessato il quadro T)
Il FIGLIO successivamente intende cedere il suo 50% a favore di un socio
Domanda
1-“art 68 comma 6 nel caso di acquisto per donazione si assume come costo il costo del donante” quindi la determinazione del costo della partecipazione da parte del FIGLIO deve considerare oltre all’effettivo costo sostenuto di 49579 per acquisto oneroso (a) anche il valore del costo del donante di (b)per donazione quindi non 57961 e neanche la nominale quota di capitale sociale 6972 ma il costo sostenuto dal Padre nei diversi acquisti meno le diverse cessioni dal 1989 ad oggi?abbastanza complesso .Stessa modalita’ per la rinuncia-donazione nel caso (c) e’ giusto?
2-trattandosi di una vecchia snc transitata in piu’ di uno studio commerciale non riscendo a ricostruire :
1-redditi imputati fiscalmente in quadro H al socio FIGLIO cedente dal 2000 al 2006
2-gli esatti versamenti in conto capitale o fondo perduto imputabili al socio FIGLIO
3-utili effettivamente distribuiti al socio FIGLIO fino alla concorrenza degli utili imputati
Se si omette il calcolo 1 che aumenta il costo, 2 che aumenta il costo, 3 che diminuisce il costo: e’ di fatto una operazione pro fisco
4-la societa’ opera in un vecchio immobile che in bilancio ha un residuo valore molto inferiore al valore corrente/omi ;se i soci concordano un prezzo di cessione quota inferiore al valore attuale del solo immobile non essendoci una imposizione diretta sul valore normale eventualmente l’agenzia puo ritenere esempio una donazione simulata con i limiti di tale imposta ma non incide su accertamento irpef prezzo vendita quadro T giusto?ne rilevano nella cessione quota la presenza di fondi in sospensione di imposta PNIC per acquisto di immobile ex art 55 del 597 ; non penso rilevante art 67 1 bis 917/86 in questo caso il socio cede tutta la sua quota;il notaio mi ha accennato alla esenzione nei 5 anni ma qui non c’e’ un passaggio generazionale sia il padre che figlio escono dalla societa’.
dottore tutte queste domande anche perche non son riuscito a trovare nelle librerie un testo completo sull'argomento o magari uno vostra bella circolare
grazie grazie grazie