Quesiti29/04/2016Sabatini bisLa Nuova Sabatini (bis) è cumulabile con il credito d’imposta per investimenti in beni strumentali nuovi, di cui all’articolo 18 del decreto legge 24 giungo 2014, n. 91, convertito con modificazioni dalla legge 11 agosto 2014 n. 116 (Tremonti quater) Grazie La risposta è positiva, vi è la totale cumulabilità. In particolare, tra le Faq pubblicate sul sito del MISE è stato chiarito che "Il credito di imposta per investimenti in beni strumentali nuovi non è considerato aiuto di Stato e, pertanto, non concorre a formare il cumulo di cui all’art. 7 del DM 27 novembre 2013 relativamente ai beni agevolati a valere sulla misura Nuova Sabatini (l'art. 7 disciplina alla cumulabilità nel caso di "aiuti di Stato" o altre situazioni particolari).
Quesiti28/06/2016Aiuti di Stato De Minimis e competenza deduzione forfetaria costo del lavoro dipendentePer il calcolo dei limiti delle regole relative agli aiuti de minimis per il triennio 2016-2015-2014 la deduzione forfetaria del costo del personale dipendente (periodo d'imposta 2015) che vado ad indicare nell'UNICO 2016 redditi 2015 a quale esercizio finanziario va imputa All'anno 2015 o 2016 Inoltre per la competenza del contributo erogato e rientrante nei "de minimis", diverso dalla deduzione IRAP, rileva la data di concessione o la data di erogazione del contributo Premesso che l'unica agevolazione Irap assoggettata alle regole del dei minimis riguarda la deduzione forfettaria di cui all'art. 11 c. 1 lett. a), n.3) Dlgs 446/97 (cioè la deduzione maggiorata per i lavoratori di sesso femminile o under 35 impiegato nelle regioni del sud Italia), le regole del dei minimis fanno riferimento al cd. "esercizio finanziario", dove tale termine viene utilizzato per fare riferimento al periodo fiscale.
Quesiti04/09/2019Bonus riqualificazione alberghi e quadro RSBuongiorno Dottore, abbiamo un dubbio sul bonus riqualificazione alberghi, tale credito d’imposta va inserito nel quadro RS Aiuti di Stato Eventualmente va inserito il credito richiesto e concesso nel 2019 di competenza 2018 Grazie La risposta è positiva. Infatti il contributo, introdotto dall'art. 10 DL 83/2014, prevede rispetto dei limiti "de minimis"; in quanto tale, trattandosi di un contributo "non subordinato", deve essere elencato nell'apposito quadro RS riferito agli aiuti di Stato con il codice 999.
Quesiti14/10/2019Quadro RS - Aiuti di StatoBuongiorno, si chiede se nel quadro RS relativo agli aiuti di stato vadano indicati: I contributi erogati dalla provincia di Bolzano ai sensi della L.P. 13/02/97 n.4 per il sostegno all’economia (investimenti aziendali, consulenze, ricerche e sviluppo, fiere ecc.); I contributi in conto energia erogati dal GSE per gli impianti fotovoltaici; I contributi Sabatini per l’investimento in beni strumentali; Le detrazioni fiscale per il risparmio energetico sugli immobili strumentali delle imprese; Le detrazioni IRPEF per gli investimenti in startup innovative; Il Bonus pubblicità; Il voucher digitalizzazione. In relazione a quanto prospettato, occorre preliminarmente chiarire quanto segue.
Quesiti25/11/2019Quadro RS Aiuti di StatoSi chiede conferma se le seguenti agevolazioni vanno indicate: deduzione forfettaria prevista per gli esercenti impianti di distribuzione carburanti deduzioni forfettarie per intermediari e rappresentanti di commercio credito d'imposta 10 Irap per le imprese senza dipendenti (indicato al rigo IS 90 della dichiarazione Irap) Grazie. Si ritiene che tutte le fattispecie riportate nel quesito non vadano indicate: ) nel quadro RS per quanto attiene le prime due fattispecie; non si può parlare di "aiuto di Stato", infatti, posto che si tratta d'importi riconosciuti in deduzione a fronte di spese che si presumono effettivamente sostenute, ancorché difficilmente documentabili (discorso del tutto analogo vale per le trasferte forfettarie degli autotrasportatori) ) nel quadro IS per quanto attiene le il credito d'imposta per i soggetti privi di dipendenti; infatti, secondo quanto chiarito nelle relazioni illustrative alla disposizione normativa che introdotto il credito d'imposta, si tratta proprio di una misura che tende a ridurre lo svantaggio che avrebbero avuto i soggetti privi di dipendenti rispetto agli altri (peraltro, si tratta di misure "non selettive", in quanto riconosciuta a tutti i soggetti passivi che si trovano in tale situazione, senza introdurre alcuna discriminazione, concetto basilare per inquadrare tra gli aiuti di Stato una misura agevolativa).
Quesiti18/09/2020Aiuti di stato domanda dipartimento editoria per credito imposta 2020Quesito urgente: Si chede se il bonus covid erogato da inps nel 2020 di 600,00 sia da indicare fra gli aiuti di stato in regime di "de minimis" nel corpo della domada di accesso al credito imposta per operatori settore vendita giornali da presentare al dipartimento per l'informazione e l'editoria. Grazie La risposta è negativa L’indennità forfettaria citata non presenta, infatti, un elemento di selettività tale da poter falsare la libera concorrenza sul mercato; dunque non può inquadrarsi tra gli aiuti di Stato e, di conseguenza, non va inserito nella pratica indicata.
Quesiti21/09/2020Credito edicoleBuongiorno Sto compilando la domanda per il bonus edicole, avrei bisogno di alcuni chiarimenti onde evitare sbagli: Spese per servizi telefonici: l’importo va indicato con iva o senza Aiuti di stato: vanno indicati anche il contributo a fondo perduto Agenzia Entrate e i bonus dei 600,00 per il covid (in caso affermativo per l’impresa familiare devo indicare anche quelli ricevuti dai collaboratori) Le spese per servizi telefonici si ritiene debba essere indicato per l'importo che costituisce costo (il riferimento agli importi pagati serve ad assicurare il fatto che il costo non rileva nel caso in cui non sia ancora stato oggetto di movimentazione finanziaria; tuttavia rimane il concetto che il contributo deve essere ancorato alla spesa rimasta a carico, tra cui non rientra la quota di Iva che è stata detratta). Per quanto poi attiene gli aiuti di Stato: ) non vi rientrano le indennità forfettarie (in quanto prive di un elemento di selettività tale da poter falsare la libera concorrenza sul mercato) ) vi rientra il contributo a fondo perduto, come chiarito dalla CM 15/2020 (infatti tale provvidenza rientra tra gli aiuti di Stato del "quadro temporaneo" autorizzato dalla UE; ciò significa che si tratta di un aiuto di Stato cui si applica il maggiore limite di 800.000 per singola impresa su base triennale, in luogo dell'ordinario limite di 200.000 previsto per il de minimis).