Buongiorno!
Una SNC in contabilità ordinaria, costituita da 2 soci artigiani, si è trasformata con atto notarile stipulato in data 28/05/2020 in SRL trasparente (opzione già comunicata all'agenzia delle entrate in data 27/10/2020). Il registro imprese ha iscritto la variazione in data 19/06/2020. Premesso che la compagine sociale è invariata, nonché le quote di ripartizione del reddito tra i soci, si richiede:
- Se bisogna comunque "spezzare" l'anno fiscale in due, visto e considerato che la tassazione fiscale non cambia in quanto srl trasparente e quindi il reddito viene spalmato ai soci ai fini IRPEF, mentre la società continua a pagare IRAP;
- da quale data decorre l'eventuale suddivisione dell'anno fiscale (data atto notarile o data iscrizione Registro Imprese);
- se bisogna presentare entro 9 mesi la dichiarazione dei redditi per la snc (tra l'altro, se così fosse, è ormai tardiva...) e quindi se si può ricorrere al ravvedimento operoso;
- Se i valori di partenza della srl sono comunque quelli contabili della snc (che possono essere discordanti da quelli di perizia di trasformazione), essendo la trasformazione una continuità (nulla è cambiato se non la tipologia di società) nonché un'operazione cd "neutrale".
P.s. nostra idea era di fare un unico bilancio 01/01-31/12 andando ad indicare in nota integrativa che trattasi di bilancio ricomprendente 2 periodi d'imposta ante e post trasformazione, e un'unica dichiarazione dei redditi SC+IRAP per lo stesso periodo, ma temiamo che ci venga contestata dall'agenzia delle entrate: cosa ne pensa?
Grazie!