Tutti i contenuti
Quesiti24/09/2021

investimenti sostitutivi beni agevolati L.208/2015

domandadomanda

Una srl ha presentato il modello CIM per richiedere il riconoscimento del credito d'imposta per l'acquisto di impianti e macchinari di nuova fabbricazione nell'anno 2018. I beni sono stati acquistati, pagati ed entrati in funzione nell'anno 2018. Un macchinario del costo di Euro 80.000 ha presentato problemi di funzionamento e dopo svariati interventi di assistenza, la società è giunta alla determinazione di sostituirlo con un macchinario di pari valore ma di altra marca. L'operazione avverrebbe con la vendita del bene agevolato e l'acquisto del nuovo macchinario. Si chiede di sapere se, la vendita con sostituzione, prima dei 5 anni, comporta la decadenza con obbligo di riversamento del credito o meno.

La normativa in tema d'investimenti sostitutivi (art. 1 commi 35 e 36 l. 205/2017) fa riferimento esclusivamente al credito 4.0 e all'iper ammortamento.Invero,  l'art. 1 comma 35 della legge 205/2017 esordisce "Ai soli effetti della disciplina di cui al comma 30 e di cui all'articolo 1, comma 9, della legge 11 dicembre 2016, n. 232".

Per quanto attiene al credito mezzogiorno si applica la disciplina di cui alla legge 208/2015 che al comma 35 (modificato dal d.l. 243/2016 Articolo 7 quater in vigore dal 01/01/2017), ha statuito che in caso di dismissione dei beni il credito d'imposta è rideterminato escludendo dagli investimenti agevolati il costo dei beni anzidetti. Il credito d'imposta indebitamente utilizzato è restituito mediante versamento da eseguire entro il termine stabilito per il versamento a saldo dell'imposta sui redditi dovuta per il periodo d'imposta in cui si verificano le ipotesi ivi indicate.Tale variazione normativa è stata rappresentata anche dall'Agenzia delle Entrate nella circolare 12/2017 al paragrafo 5 rideterminazione del credito.

Non dovrebbe applicarsi la stessa normativa?

Come si interpreta la frase "Se nel periodo d’imposta in cui si verifica una delle suddette ipotesi, vengono acquisiti beni  della  stessa  categoria  di quelli agevolati, non è più prevista la possibilità rideterminare il credito d’imposta escludendo soltanto la quota di costo non ammortizzato degli investimenti agevolati che eccede i costi delle nuove acquisizioni."?

Per continuare la lettura...
Sei già registrato? Accedi
Quesiti29/11/2021
opzione pagamenti tracciati riduzione termini accertamento
Salve oggetto: art. 4 c. 1 decreto mef 04.08.2016: l'opzione in oggetto, per ridurre i termini di accertamento barrando le caselle 1) RS136 del modello redditi persone fisiche e società di persone; 2) RS269 dei modelli redditi società di capitali e enti non commerciali è valido per tutti i soggetti con partita iva che emettono fatture esclusivamente in formato elettronico grazie La risposta si deve ritenere positiva. Premesso che non risulta alcun chiarimento ufficiale nel merito, una interpretazione letterale dell'art. 3, Dlgs 125/2017 porta a sostenere che il regime premiare trovi applicazione nei confronti di tutti i soggetti passivi Iva (considerato che viene fatto riferimento ai "soggetti passivi di cui all'articolo 1" (cioè tutti i soggetti che mettono fatture elettroniche) che garantiscono, nei modi stabiliti dal citato DM 4/08/2016, la "tracciabilità dei pagamenti ricevuti ed effettuati" di importo superiore a . 500.
Quesiti05/10/2021
pignorabilità del c/c crediti da superbonus 110
Buongiorno. Impresa che esegue lavori superbonus 110 con sconto in fattura e conseguente cessione del credito in conto specifico postale, riceve una cartella per debiti verso l'erario IRPEF di 34000 euro.
Quesiti24/09/2021
investimenti sostitutivi beni agevolati L.208/2015
Una srl ha presentato il modello CIM per richiedere il riconoscimento del credito d'imposta per l'acquisto di impianti e macchinari di nuova fabbricazione nell'anno 2018. I beni sono stati acquistati, pagati ed entrati in funzione nell'anno 2018.