Buongiorno,
1) Verifica della congruità: il Durc viene rilasciato all’impresa prima del saldo finale nei lavori privati. In caso di richiesta e rilascio del Durc di congruità in un momento successivo ovvero dopo ave saldato tutti i pagamenti o successivamente alla fine lavori (seppur con esito regolare) ha come conseguenza la decadenza dal superbonus? È ammesso presentare una richiesta di Durc di congruità tardivo per sanare la mancata presentazione nei termini prescritti?
2) Nel sal finale è possibile procedere con la cessione degli interventi trainanti e andare in futuro a portare in detrazione gli interventi fotovoltaico e accumulo nel momento in cui ci sarà il contratto con il GSE? Posso cedere gli interventi che non necessitano del contratto col GSE e cedere o portare in detrazione quelli ad esso collegati solo nel momento in cui sarà disponibile?
3) In caso di interventi in edilizia libera o inferiori ad euro 10.000 è richiesta la congruità dei prezzi? Bisogna rispettare i prezziari? Bisogna rispettare i limiti di spesa contenuti nell’Allegati I? A prescindere e l’intervento è ristrutturazione o ecobonus? In casi di ristrutturazione con importo superiore ad euro 10.000?
Grazie.