Buonasera,
Per lavori „superbonus 110 %“, sulle parti condominiali di un condominio minimo – proprietari due fratelli – le fatture vengono intestate solo ad uno dei due fratelli che pagherà tutto. L’altro fratello verserà l’importo di sua competenza sul conto corrente del fratello. I lavori sono iniziati nel 2022 e termineranno nel 2023. Il superbonus verrà ceduto ad una banca.
È corretta la seguente impostazione:
Siccome il tecnico che redigerà l’asseverazione non è in grado di stabilire la quota di competenza del secondo fratello prima di gennaio 2023 si pone il problema di come stabilire la quota che il secondo fratello deve versare al fratello intestatario delle fatture per poter provare che le spese di sua competenza sono effettivamente rimaste a suo carico. Come ci possiamo comportare in questa situazione? È consigliabile di far versare al fratello numero due entro il 31/12/2022 una cifra più elevata del presumibile importo di sua competenza del SAL al fratello intestatario delle fatture? Cosa succederebbe se non si facesse nessun riaccredito sul conto corrente del fratello intestatario delle fatture nel 2022?
Grazie.