Spett.le Redazione buongiorno,
questo il caso: verifica da parte dell’Agenzia Entrate ad una SSD a R.L. per l’anno d’imposta 2018, si chiede cortesemente e premesso che la società agiva in regime di 398/91:
a) La ssd acquistava bevande, integratori ecc. che rivendeva ma tante volte omaggiava ai clienti in particolar modo ai sottoscrittori di abbonamenti annuali, gli omaggi ed anche l’autoconsumo da parte dei soci, che erano a loro volta istruttori, andava certificato in qualche modo per evitare la presunzione di cessione ? Ed inoltre, l’iva da applicare sui prodotti ceduti è quella propria di ogni singolo prodotto corretto ? Perché abbiano notato che per tutto (acqua, bibite, integratori) veniva applicata l’iva al 10%
b) La ssd era obbligata, oltre al bilancio da depositare, a redigere il rendiconto economico finanziario (bilancio sociale) alla pari di una ASD ? Ricordo di aver letto qualcosa, in passato, in riferimento ad una sentenza dove si dava ragione all’Agenzia Entrate affermando che, oltre al normale bilancio redatto dalla SSD a R.L., era necessario anche il cd. Bilancio sociale al pari di una ASD e che in mancanza di quest’ultimo non era possibile agire in regime 398/91, ricordo bene ?
c) Il modello EAS non presentato fa decadere dalle agevolazioni fiscali ?
d) Per i versamenti in banca di importo pari o superiore a 1000 euro, in presenza di singole ricevute di incasso con causale dell’incasso e nominativo, è comunque necessario annotare su apposito registro in via analitica entrate e nominativi e causale ?
Grazie. Cordiali saluti.