Buonasera.
Una SRL nel mese di luglio e settembre 2016 ha venduto merce a una ditta individuale (che aveva aperto la partita Iva in data 04.02.2016 !!!) per 74.000,00 euro Iva compresa. La ditta individuale alle rispettive scadenze (ottobre e dicembre 2016) non ha pagato. Il Legale rappresentante della SRL (creditore), ha esposto denuncia per truffa nei confronti del titolare, con procedimento ancora in corso.
A seguito di verifica presso la CCIAA di Napoli, oggi apprendiamo che la ditta individuale ha cessato la partita Iva in data 31.12.2016 e cancellata dal registro delle imprese in data 7.04.2017.
Il credito non essendo ancora prescritto, al fine di recuperare almeno l’Iva, la SRL vorrebbe “ora” dare inizio alla procedura legale di recupero del credito nei confronti del titolare dell’Impresa fino ottenimento dell’eventuale pignoramento negativo qualora nulla risultasse da pignorare.
Il dubbio è se una volta esperita tutta la procedura legale fino al pignoramento negativo, sia possibile emettere nota di credito per recuperare l’Iva nonostante la partita Iva del debitore risulti cancellata in data 31.12.2016.
Nel caso di “rivalsa” art.60 DPR 633/72, l’agenzia delle entrate ha più volte sostenuto (Risposta n.531/2019-n.43/2020) che non è possibile la rivalsa dopo la cancellazione della partita Iva, ma nulla troviamo nel caso specifico del nostro quesito. Si chiede in primo luogo, se sia possibile l’emissione della nota di credito nel caso sopra descritto anche se la partita Iva risulta cessata il 31.12.2016, e in secondo luogo, se esista qualche interpello/risoluzione in merito.
Grazie.