L'amministratore di una società di persone si presenta in studio con un bilancio di verifica. Tra le informazioni ricevute e documenti controllati (redditi, IVA, studi di settore ecc.) verifichiamo che l'attività dichiarata è immobiliare di costruzione. che affitta gli immobili acquistati e collocati come beni merce quindi rimanenze iniziali e rimanenze finali. Come unica voce di ricavo fin dalla sua costituzione risultano esserci solo affitti mentre tra i costi risultano acqua gas energia spese condominiali, spese per consulenza etc. considerati deducibili.
Se si decide di cambiare il codice di attività e quindi immobiliare di gestione si dichiarano solo gli affitti per i quali si potranno dedurre solo il 15% (rispetto al canone di locazione) relativamente alle spese di manutenzione ordinaria sostenute nell’anno. I costi sono tutti indeducibili, deducibile ventualmente la tenuta della contabilità.E' corretto?
Se invece l'amministratore decide che la società deve rimanere come immobiliare di costruzione quali sono le conseguenze, dato che effettivamente non ha mai esercitato l'attività di costruzione?
Grazie
Cordiali saluti.