Un fornitore italiano ha ricevuto reso per merce non conforme da cliente svizzero con riferimento ad una fattura di triangolazione sulla quale era stata applicata IVA al 22% (ITA/SVIZZERA/AUSTRIA).
La merce resa è partita dal committente principale svizzero e quindi ha fatto dogana, pertanto il fornitore italiano ha versato la relativa iva; per cui dal ns. punto di vista con la registrazione della bolla doganale si è chiuso il cerchio.
Ora però il cliente svizzero chiede una nota di credito: in che modo deve essere emessa?
grazie saluti