Quesiti07/01/2015Regime minimiPosso aprire ora, con data inizio attività 15.12.2014, una partita iva chiedendo l'applicazione del regime dei minimi Avrei anche una fattura da fare come 2014, nel caso. L'attività è di musicista, quindi non necessita di acquisti per essere esercitata La questione è obiettivamente dubbia, anche se dovrebbe poter essere data risposta positiva.
Quesiti07/01/2015MODELLO AA7/10 SCISSIONEBuongiorno,la presente per chiedere quanto segue:- A seguito atto notarile una società viene scissa parzialmente e viene contestualmente costituita la società beneficiaria;- Posto che la società beneficiaria compila un modello AA7/10 per la richiesta della partita IVA, barrando l’opzione 2b al quadro D e indicando la partita IVA della società scissa; si chiede:- Dalle istruzioni ministeriali al modello AA7/10 si rileva che la società scissa deve inviare un modello AA7/10 di variazione per comunicare le variazioni intervenute, ma non deve barrare alcuna opzione nel quadro D (vedi allegato). Quali dati devono essere comunicati da parte della scissa Posto che rimangono invariati partita IVA, codice fiscale, sede legale, legale rappresentante e attività esercitata In attesa, ringraziamo e porgiamo cordiali saluti.L'unica soluzione e' quella di fare un'annotazione nello spazio relativo agli allegati.
Quesiti12/01/2015Ditta inattivaUna persona fisica dà in affitto l’unica azienda (alla figlia) e naturalmente: - Sospende attività CCIAA - Sospende Partita Iva A Dicembre 2014 vende un bene strumentale (furgone), bisogna: 1) Fare fattura con IVA 2) Riattivare Partita Iva Per fare il versamento dell’Iva. 3) Fare quadro G per la plusvalenza Naturalmente farà il quadro L per l’affitto dell’unica azienda! Riattiva, per un giorno, la partita iva, compila il quadro F / G con l'evidenza della plusvalenza, compila la dichiarazione iva con l'unica operazione, non applica .- evidentemente - studi di settore.
Quesiti13/01/2015regime forfettarioBuongiorno, in merito al nuovo regime forfettario, si chiede se un soggetto35 anni che ha iniziato l'attivita come minimo nel 2010, dovendo fuoriuscire da tale regime per scadenza del termine dei 5 anni, possa rientrare nel nuovo regime forfettario o abbia l'obbligo di passare in contabilità semplificata. Da quanto siamo riusciti a capire, il nuovo regime "si attiva" in automatico nel momento in cui vengono rispettati i requisiti per l'accesso per i soggetti in contabilità semplificata.
Quesiti14/01/2015RAVVEDIMENTO OPEROSOBuongiorno, facciamo riferimento alla circolare 6/2015 per chiedere alcuni chiarimenti (vedi note allegate). A pagina 5 non ci è chiaro l’esempio 2, ossia: - Il versamento del saldo IRPEF al 16.07.2014 non dovrebbe scontare il ravvedimento, considerato che dalla scadenza del 16.06 al 16.07 p previsto solo lo 0,40 in più; pertanto non comprendiamo l’esposizione dei punti 1 e 2 (punto 1 – pagamento al 30.06.2014 dovrebbe scontare solo la maggiorazione dello 0,40; punto 2 – pagamento al 16.07.2014 scadenza ordinaria per cui non c’è ravvedimento (includerà solo 0,40); - al punto 4 è indicato il ravvedimento di 1/8 entro il 30.09.2019: si presume che volesse citare 30.09.2015; - il caso di omesso versamento IRPEF, al 17.07.2014 indica 1/8, ma dalla tabella sintesi novità (di pagina 1) si legge 1/9.
Quesiti14/01/2015DICHIARAZIONI D'INTENTOBuonasera, facciamo seguito alla circolare n.7/2015 contenente le principali novità in ordine alle dichiarazioni d'intento, per chiedere quanto segue: 1. Se il ricevente (fornitore) invia anticipatamente (ossia prima di emettere la prima fattura non imponibile) ad esempio il 16.01.2015 (per le dichiarazioni d'intento ricevute a dicembre 2014), il soggetto che le ha emesse (esportatore abituale), deve reinviarle entro il 11.02.2015 - posto che le dichiarazioni d'intento di cui al punto 1) ricevute a dicembre 2014 sono valide per tutto il 2015, devono anche essere inviate telematicamente entro il 11.02.2015 anche da chi le ha emesse, oltre che dal soggetto che le ha ricevute, il quale dovrebbe fare l'invio telematico - come da vecchia procedura - entro il 16 del mese successivo alla data di emissione della prima fattura non imponibile (16.02.2015) - nell'esempio 1 a pagina 2 della circolare, significa che Beta e Gamma devono fare l'invio telematico entrambe In attesa, ringraziamo e porgiamo cordiali saluti.
Quesiti14/01/2015Black ListBuonasera,Volevo porre il seguente quesito:Operazioni Black List, cliente mensile, per le operazioni poste in essere a Dicembre 2014, che con la vecchia normativa dovevano essere inviate a Gennaio 2015, ora con l'entrata in vigore della nuova normativa devono essere inviate a Aprile 2015E nel caso affermativo se di importo inferiore a 10.000,00 sono escluseUltima domanda il tetto dei 10.000 euro deve essere considerato nel totale dei rapporti con paesi Black list o in riferimento al cliente/fornitoreGrazieCome indicato nella CM 31/2014, è possibile procedere in via alternativa: a) inviando le "vecchie" comunicazioni secondo le "vecchie" regole: quindi procedere ad inviare novembre/dicembre 2014 o il quarto trimestre 2014 secondo le scadenze previgenti ed applicando il vecchio limite di 500 per ciascun operazione) b) evitare di inviare le comunicazioni di cui sopra (quelle precedentemente inviate non avranno più valore), procedendo ad inviare un'unica comunicazione annuale secondo le nuove regole (non è ancora chiaro se la scadenza sarà ad aprile 2014): andrà dunque applicato il limite di 10.000 riferito a tutte le operazioni effettuate con controparti black list (se la somma delle operazioni attive e passive riferite a scambi di beni o prestazione di servizi è inferiore a tale limite non andrà presentata alcuna comunicazione). Cordiali saluti
Quesiti14/01/2015SPESE DI RICERCA E SVILUPPOBuona sera tra i clienti seguiamo una società che opera nell'ambito della produzione di prodotti cosmetici i quali necessitano di formulazioni particolari, di ricerca e sviluppo di nuove linee produttive e conseguentmente a nuove formulazioni. Per l l'attività di ricerca e sviluppo la società in questione si avvale di un rapporto professionale con un dott. avente laurea in farmacia, dotato di specializzazione approfondita del settore, con un contratto per Euro 60.000,00 annui oltre ad accesori di legge. il professionista in questione emette con regolarità la fattura mensile assogettandola ad iva per un importo di Euro 5.000,00. oltre a ciò la società in questione si avvale di apposita struttura (altra società esterna operante sempre nel settore della produzione cosmetica, che opera al suo interno con proprio personale dipendente ed autonomo) la quale mensilmente addebita Euro 5.000,00 oltre iva per l'attività di ricerca e sviluppo, nuove brevetti e nuove formulazione, con un contratto annuale per Euro 180.000,00. si richede se per il cliente in questione rientra nell'applicazione del credito d'imposta articolo 1 commi 35,36 L. 190/2014 ed eventualmente in quale misura ne è consentita.