Entro il prossimo 20/09/2016 va effettuato l’invio telematico della comunicazione relativa alle operazioni effettuate nel 2015 nei confronti di operatori economici domiciliati in Paesi “black list”, utilizzando il quadro BL contenuto nel “Modello di comunicazione polivalente”.
Il termine deriva dalla proroga rispetto ai termini ordinari (10/04 o 20/04), operata dal Provv. 45144/2016 e riguarda sia i contribuenti con liquidazione IVA mensile che i contribuenti trimestrali.
L’adempimento, modificato da ultimo dal DLgs.175/2014, va effettuato solo se l’importo “complessivo” delle operazioni effettuate/ricevute è superiore ad €.10.000; pertanto, è sufficiente che l’operatore italiano ecceda, in via cumulativa, detta soglia perché sia obbligato a segnalare anche le operazioni di ammontare “poco significativo” che prima della riforma erano escluse.
Per individuare il superamento o meno del limite di €.10.000 dovrebbero rilevare anche le note di credito.
Al momento, non essendovi chiarimenti in materia, si ritiene che nessuna comunicazione debba essere inviata da imprese e professionisti che, pur in considerazione delle difficoltà tecniche incontrate, abbiano già provveduto ad inviare i dati entro le scadenze ordinarie del 10/04 o 20/04/2016.