Fisco passo per passo 12/07/2024Soggetto non stabilito in Italia - le condizioni per il rimborso dell'IVACon la risposta a interpello 147 dell'11/07/2024, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che: per i soggetti non stabiliti in Italia; non è possibile procedere al rimborso dell’IVA assolta in Italia, qualora egli: non sia in possesso di una posizione IVA italiana al momento di effettuazione degli acquisti; non abbia rispettato il termine decadenziale per l’accesso al rimborso di cui all’art.38-bis2 del DPR 633/72. Nel caso di specie, un soggetto passivo stabilito in un altro Stato membro dell’Unione europea: negli anni 2017, 2018 e 2019 ha effettuato acquisti di beni e servizi, territorialmente rilevanti in Italia; e operazioni attive integralmente soggette al meccanismo del reverse charge.
Fisco passo per passo 12/07/2024CNDCEC - Invest in Italy, i commercialisti a Los Angeles per illustrare la riforma fiscaleSi è svolta a Los Angeles, presso il porto di Outer Harbor, la conferenza Invest in Italy: where innovating is tradition organizzata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, dai Consolati italiani a Los Angeles e San Francisco e da ITA (Italian Trade Agency) sull’attrazione degli investimenti esteri. All’evento ha preso parte anche il Consiglio nazionale dei commercialisti che, al fianco del governo, ha illustrato per la prima volta la riforma fiscale italiana agli investitori esteri.
Fisco passo per passo 12/07/2024Credito investimenti transizione 5.0 - novità post conversione DL CoesioneNell'iter di conversione del DL Coesione (DL 60/2024 conv. in L. 95/2024) sono state introdotte delle novità relativamente al Credito investimenti transizione 5.0. Al fine di sostenere il processo di transizione digitale ed energetica delle imprese (Decisione del Consiglio UE dell’8/12/2023 in relazione all’Investimento 15 - Transizione 5.0, della Missione 7 - REPowerEU), il decreto ha introdotto il "Piano Transizione 5.0", nell'ambito del quale è stato disposto, tra l’altro, in ordine a: requisiti per ottenere le agevolazioni e soggetti esclusi investimenti agevolabili e misura dell’agevolazione e calcolo dei parametri rilevanti condizioni d'accesso (tra cui le apposite certificazioni attestanti la riduzione dei consumi energetici ex ante ed ex post) modalità di utilizzo del credito di imposta e il suo cumulo con altri incentivi regime dei controlli implementazione della Piattaforma informatica che consentirà il monitoraggio e il controllo dell’andamento dell’agevolazione.
Fisco passo per passo 12/07/2024ZES Unica - FAQ dell'Agenzia last minuteL'11/07/2024 - a un solo giorno dal termine previsto per la presentazione del modello "Comunicazione per la fruizione del credito d’imposta per gli investimenti nella Zes unica - l'Agenzia delle Entrate ha pubblicato delle FAQ sul tema, che di seguito si riportano. Faq del 11 luglio 2024 - Modalità termini richiesta e fruizione credito d’imposta Quali sono le modalità di presentazione della domanda di credito di imposta per la Zona economica speciale Unica (ZES Unica) di cui all’art. 16 del decreto-legge n. 124 del 2023 e la documentazione richiesta Ai fini della fruizione del credito d’imposta per gli investimenti nella ZES unica di cui all’art. 16 del decreto-legge n. 124 del 2023, occorre fare riferimento al modello di COMUNICAZIONE PER LA FRUIZIONE DEL CREDITO D’IMPOSTA PER GLI INVESTIMENTI NELLA ZES UNICA e alle sue istruzioni, nonché al relativo provvedimento di approvazione del Direttore dell’Agenzia dell’11 giugno 2024, prot. 262747 (disponibile sul sito www.agenziaentrate.it), che ne definisce il contenuto e le modalità di trasmissione.
Info Fisco 096 / 2411/07/2024Spese per alberghi e ristoranti nel Mod. Redditi 2024Le spese per alberghi e ristoranti possono essere sostenuti, nell’esercizio dell’attività d’impresa: da soggetti differenti (amministratori, dipendenti, soci) ma anche in luoghi differenti (all’interno o all’esterno del territorio comunale o all’estero), ovvero con diversa finalità (pausa lavorativa o rappresentanza). incidendo, ciò, sulla deducibilità della spesa ai fini delle imposte dirette. In relazione all’IRAP, occorre distinguere tra le società (posta l’esclusione soggettiva dall’imposta per le imprese in forma individuale): che applicano l’art. 5 del Dlgs 466/97 (soggetti IRES e sogetti IRPEF per opzione): il principio della derivazione dal bilancio che dovrebbe garantire la piena deducibilità di tali spese che applicano l’art. 5-bis del Dlgs 466/97 (sogetti IRPEF senza opzione): per le quali valgono le regole fissate nell’ambito dell imposte dirette.