Entro il prossimo 31/12 i soggetti “trasparenti” devono valutare l’opportunità di modificare l’assetto societario onde imputare il reddito del 2025 in modo diverso rispetto ai periodi precedenti. A tal fine:
- società: variazioni del 2025 che non comportano l’ingresso/fuoriuscita di un socio hanno effetto differito dal 2026; l’Agenzia ha ritenuto che la modifica della partecipazione agli utili sia soggetta ad effetti differiti anche in presenza di contestuale modifica della compagine societaria
- imprese familiari: se la ditta individuale è già attiva, l’ingresso di un collaboratore (nel 2025) ha sempre efficacia differita (al periodo 2026), mentre al collaboratore uscente va comunque imputata la quota del reddito 2025 in funzione dell’apporto effettivo avutosi nel medesimo periodo 2025
- studi associati: possono modificare la partecipazione al reddito 2025 entro il 30/11/2026.
La modifica della compagine potrà, tuttavia, comportare una causa di esclusione/cessazione dal CPB.