L’indicazione nell’atto di vendita del terreno edificabile di un valore inferiore alla perizia giurata di stima non legittima l’amministrazione finanziaria ad accertare la plusvalenza secondo il valore storico del bene.
È quanto affermato dalla Cassazione SS.UU, con Sentenza 2321 del 31/01/2020.
Trattandosi di una sentenza a Sezioni Unite, la questione dovrebbe considerarsi definitivamente superata (ci si attende un chiarimento di prassi che ufficializza il adeguamento a tale orientamento).