Il termine di prescrizione decennale per chiedere i danni al commercialista per le irregolarità contabili non decorre dalla notifica del verbale di constatazione ma dell’effettivo prodursi del pregiudizio, ovvero dalla notifica dell’avviso di accertamento. Il cliente ha quindi più tempo per incassare l’eventuale ristoro.
Lo ha sancito la Corte di cassazione che, con l’ordinanza n. 8872 del 31 marzo 2021, ha accolto il ricorso di una snc che aveva ricevuto un pvc per errori fatti in contabilità dal suo consulente.