Illegittimo l’accertamento induttivo nel caso in cui non vengano riconosciuti i costi correlati ai ricavi accertati, anche se sostenuti per lavoratori in nero. Ciò anche se si tratta di accertamento analitico-induttivo.
È quanto affermato dalla Corte di cassazione che, con l’ordinanza n. 35128 del 18 novembre 2021, ha accolto il ricorso di un imprenditore.