Illegittima la condanna per dichiarazione fraudolenta se è il venditore a inserire la fattura nello spesometro. Decisiva sul punto la dichiarazione del teste, militare della Guardia di finanza, sull’individuazione del responsabile della comunicazione: si configura il travisamento della prova sull’individuazione del responsabile della comunicazione per la dichiarazione fraudolenta.
Lo ha stabilito la Cassazione con la sentenza 39834 del 21 ottobre 2022.