Legittima la misura cautelare per il reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte per l'imprenditore che cede il complesso immobiliare e che poi, con il ricavato, acquista beni e auto di lusso, non riconducibili all’oggetto della società.
È quanto affermato dalla Corte di cassazione che, con Sent. 33988 del 2 agosto 2023, ha respinto il ricorso contro il sequestro disposto nei confronti dell'azienda e dei soci.