Legittime le sanzioni per insufficiente versamento del contributo unificato se nel calcolo non si tiene conto di tutti gli atti impugnati col ricorso cumulativo. Se il contribuente impugna il pignoramento e il prodromico avviso di accertamento, contestandone la notifica, va considerata la somma dei contributi unificati relativi ad ogni singolo atto.
Lo ha stabilito la Cassazione con l’ordinanza 25607 del 25 settembre 2024, con cui ha accolto il ricorso del Mef.