In forza del principio di attrazione, tutte le componenti reddituali, da qualsiasi fonte provengano (e dunque anche se oggettivamente provengono dall’impiego di capitale, da immobili, ecc.), vanno considerate come reddito d’impresa se il soggetto titolare della fonte è una società di persone commerciale o una società di capitali o un ente commerciale.
Lo ha ricordato la Cassazione con l’ordinanza 29224 del 12 novembre 2024 con cui ha accolto il ricorso dell’Agenzia delle entrate.